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domenica 18 gennaio 2015

Guinness cake - first time

domenica 18 gennaio 2015
Domenica.
Mi sveglio dopo una settimana estenuante. Stanchezza mentale ingestibile e mini momento down. Capita a tutti, le cose ti sfuggono di mano e non sai più da dove iniziare: lavoro, casa nuova, situazioni e persone da gestire.
Per fortuna ci sono dei punti fermi e ci sei anche TU che mi fai ragionare su come la vita vada presa con più distacco perchè in fondo e ti cito: "niente è una tragedia". :) e torna il sorriso!
Quindi ti alzi, a Milano dopo una notte di pioggia c'è il sole ed in frigo hai una fantastica torta... 
Che torta è? Uhm ultimamente mi ero buttata sui cake vegani ed avevo abbandonato burro e uova per qualcosa di più sano e digeribile diciamo. 
Poi torna la voglia di fare esperimenti e cerchi qualcosa di nuovo e ti torna in mente un dolce che per un certo periodo si vedeva in tutti i blog, lanciato dalla versione di Nigella che però come al solito esagera in burro ed altro.
Quindi spulci un pò e trovi la ricetta quasi perfetta della Guinness cake, sì fatta proprio con la birra. E con un frosting leggero in cui le dosi lo ho fatte io, metà burro e metà cream cheese, e poco zucchero a velo. Giusto per ricoprirla un pò. Avvertimento, attenzione alla cottura. Io ho controllato solo il centro ed i bordi si sono seccati un pò quindi..

Ingredienti
200ml birra Guinness
115gr burro ammorbidito
115gr farina 00
175gr zucchero canna (io solo 100gr)
50gr cacao amaro
2 uova
1 + 1/2 cucchiaini bicarbonato (non lievito altrimenti non si gonfia, come la mia)

Miscelate farina con bicarbonato e mettete da parte. In un'altra ciotola lavorate il burro con lo zucchero di canna, formando una crema liscia e poi aggiungete le uova una alla volta. 
Versate il cacao, poco alla volta, nella birra e fatelo sciogliere per bene. Unite la farina al composto di uova alternandola alla birra e mescolate fino a che sarà una crema uniforme senza grumi.
Imburrate uno stampo per torte e versate l'impasto. Cuocete a 180°C per 30'.
Per il frosting io ho fatto: 100gr burro ammorbidito, 100gr cream cheese e 2 cucchiai zucchero a velo vanigliato. mescolato e poi semplicemente spalmato sulla torta raffreddata per bene prima.

Sunday. Thanks to Sunday... this week was so stressful that I had a mini mini break down. you can't handle everything: work, a new flat, people and situations. That's too much and at a certain point...it's over. You just need to let it go and take everything more easy. As YOU, my dear always say, and I quote you: "nothing's a tragedy". Ok. So relax. 
It's sunny in Milan, had a nice sleep and in the fridge I have this amazing cake. A cake that was everywhere for a certain period, thanks to Nigella's version of it - but this one is too fatty for me.
So I gave up vegan desserts and I came back to butter, eggs and cream cheese frosting. 
So here it is my adaption to the classic Guinness cake, moist, not too sweet and perfect with a light frosting.
Here it is, makes 12 servings
200ml Guinness beer
115gr softened butter
115gr plain flour
175gr light brown sugar
2 eggs
1 + 1/2 tsp baking soda
50gr Dutch cocoa powder

Preheat oven to 180°C and grease a baking pan. Pour Guinness into a bowl and melt cocoa powder in it, set aside. In a mixing bowl put together flour and baking soda and set aside.
Work with a wooden spoon butter ans brown sugar, then add - one by one - the eggs.
Put the flour mixture into the egg cream, and alternate carefully with beer.
Pour into the baking pan and cook for 30' checking with a toothpick.
For the frosting: 110gr softened butter, 110gr cream cheese and 2Tbsp caster sugar. Combine well and put on top of your cake after letting it cool down for at leat 30' minutes. 
Enjoy!


sabato 10 gennaio 2015

Yummy french toast

sabato 10 gennaio 2015
Una lezione che ho imparato in brevissimo è che: credi che le cose stiano andando alla grande?
Qualcosa si metterà in mezzo e ti farà cambiare piano. Stanne certa. Questo periodo è incredibile,
appena credi che le cose si siano sistemate, ecco che vanno di nuovo all'aria...
Beh che fare? 
Niente, l'unica è aspettare che la tempesta passi e prenderla con filosofia e lentezza. Saggia eh? Beh non ci sono arrivata da sola, anzi devo ringraziare Te che come al solito mi fai riflettere. Ed è così che ieri sera mi sono ripromessa di fermarmi un attimo, riflettere su cosa ne sarà di me e di tutti i progetti e davanti ad una birra a mezzanotte ho capito che solo prendendo tempo ce la posso fare.
Tempo per me, per Te, per il lavoro, per il blog, per il cibo, per tornare a casa... tempo.
Un lusso in effetti, non tutti ce l'hanno mi rendo conto.
Ma anche tempo per riflettere sulle persone e le scelte sbagliate, sulla fretta di dire "sì" per poi pentirsene, su chi c'è e chi se n'è andato.
E oggi ce la siamo presi così Io&Te, lenti, camminando fino in Duomo, mangiando crepes al cioccolato e impastando la base per far la pizza.
E me la sono presa così Io, passando un'ora in libreria - sezione food - a sfogliare libri, fotografarne copertine, comprarne due e sognare storie di cibo e paesi lontani.
Tornare a casa e cucinare per me, il mio piatto preferito: french toast, che la nonna mi preparava nei giorni speciali a colazione. Uova, pane serviti con cannella.
Questa volta versione salata con squaccherone e speck, per il mio personal brunch.
Per 1 persona, speciale, come voi

2 fette pane toast
1 uovo
qualche goccia di latte
sale & pepe
olio e.v.o

Sbattete un uovo in un piattino fondo, aggiungete un pò di latte e condite con sale e pepe. Io ho usato il pane da toast integrale con semi di lino, ma va benissimo qualsiasi tipo di pane a fette.
Immergete il pane nell'uovo e fatelo dorare in padella con dell'olio d'oliva scaldato. Giratelo e fate dorare anche dall'altro lato. Servite caldo con formaggio, sapeck o altro contorno.


English version 
First lesson on 2015: when you think that things are finally going the right way...something will happen and make your world upside down! Be sure about it.
But this time it's different. After drinking a glass of beer with You I've decided that...no no I won't give up again all my projects. I'll time my time, it's necessary, but I will think about my life, my projects and in the end how lucky I am I can take this time off for me.
So today we took our time: relaxed breakfast, no hurry, a walk in city center and a chocolate yummy crepe!
I took my time in the book shop - food section of course! - bought books, read biographies and took pics of new foods I want to try.
Back home my fav food: salty french toast. Grandma always cooked this on special days, but sweet with honey and cinnamon. 
Today salty with smoked ham.
For 1 special serve
2 bread slices
1 egg, lightly beaten
salt & pepper
a little bit milk
olive oil

In a bowl or baking dish, beat together eggs with salt and pepper and ass milk to make it more liquid. Dip in the bread slices and heat a little bit of olive oil in a frying pan. 
Fry until golden brown on both sides, serve with salad or onions, mayo or ham and cheese for a super special brunch and enjoy it!

sabato 20 dicembre 2014

Mini souflé

sabato 20 dicembre 2014
Io non ho mai odiato il lunedì mattina. Sempre considerato un giorno come un altro, arrivi al lavoro o a scuola ed è solo l'inizio della settimana dicevo.
Ma poi arriva questo lunedì. Scendo dalla metro, guardo il Castello di Milano e penso quanto è bella sta città, penso a te che stai andando al lavoro in bici e penso "che figata, venerdì mi sono laureata col massimo dei voti al master!" e penso anche alla nuova casa che sto cercando per andare a  vivere da sola.
Oh e quando tutto sembra troppo perfetto per essere vero che succede? Ti crolla tutto intorno. E lunedì? Beh si poteva iniziare la settimana prima di Natale in un modo di merda?! Consentitemi merda dai!
Arrivo al lavoro e....uhm strana tensione si respira. Penso "oh dai fatemele le congratulazioni per la laurea"...ma niente...
Mi chiama a rapporto il super capo - che è più giovane di me, capirete voi - e mi lancia una lettera di licenziamento in tronco "perchè a livello personale non posso tollerare certe cose e non ti posso neanche lasciar finire il periodo di prova". Ora, ammesso e non concesso che puoi anche aver ragione, ma che fai mi licenzi perchè ti sto sulle palle personalmente? Strano perchè non ci sei mai...uhm ma il bello è che mi licenzia perchè io ho avuto da ridire col suo leccapiedi. Beh sai che ti dico? Che ti sei comportato una merda ma grazie, alla fine mi hai fatto solo un favore ragazzino viziato.
Così mi ritrovo ad una settimana dal natale a dover ricomporre i pezzi di un puzzle che sembra non trovare fine. E un pò ti assale il panico...e ci si chiude in cucina. Come l'altro giorno in cui ho cucinato e sperimentato anche questi tortini di patate un pò così, last minute e anche ricicla avanzi.
Per 4 tortini
1 uova
4 patate medie lessate
sale e pepe
noce moscata qb
1/2 bicchiere di latte
feta sbriciolata

Super veloci e per tutti: lessate le patate a lungo, sbucciatele e schiacciatele grossolanamente con una forchetta. Aggiungete la feta sbriciolata, l'uovo sbattuto, sale e pepe. Se vi piace grattate anche un pò di noce moscata o del prezzemolo tritato grossolanamente. Se necessario amalgamate con il latte versato a filo.
Ungete o imburrate 4 stampini mono uso e versatevi il composto. Cuocete per 20'-30' a 150°C alzando negli ultimi dieci minuti a 180°C per farne colorare la superficie.
Serviteli caldi con un tagliere di salumi o con una selezione di formaggi. A voler esagerare fate diventare croccante del bacon e servite su una fonduta di formaggio zola.



English Version

Here we are, Christmas is coming and what's the best way to celebrate?
Of course finishing my master course it's a great way nut...no no wait! It's far much better to wake up on Monday morning (which you know it sucks), go to the office being happy after the weekend and.... get fired!
Yes, fired. take your things and leave this place. WTF? Are you kidding me man, really are you serious?
Couldn't believe this man...younger than me, with no idea about marketing or business was telling me this huge amount of...shit! Yes, sorry but I really must say shit!
Ok, thank you so much. You suck and your company is gonna fail honestly. Bye bye and good luck.
So that's it...how my week has gone...not bad uh? Jobless, almost homeless...what else? 
Great...
So as now I am jobless what's the best way to spend my days? cooking! Exactly. So I've tried this mini potatoes cake with feta cheese but you can try with gouda or better with blue cheese, crispy bacon or whatever do you like to add for extra flavour.
For 4 servings:
4 medium potatoes
feta cheese
milk
1 beaten egg
salt n pepper
nutmeg grated

Boil the potatoes and then mash them with a fork, add the beaten egg, feta cheese diced and adjust with salt n pepper.
Add nutmeg if you like the flavour or simply put chopped fresh parsley.
Add slowly a little bit of milk and whisk together. Put this mixture in 4 baking tins and bake for 20' to 150°C then put the oven to 180°C and bake until golden brown.
Serve with ham and cheese or with some slices of crunchy bacon.
Enjoy your days with your special people, eat and drink and....fuck the rest!

lunedì 27 ottobre 2014

Lasagne salmone e zucchine - Lasagne smoked salmon and zucchini

lunedì 27 ottobre 2014

Domenica...relax, parco, mercatini vintage, gelato, mostre. Milano offre davvero una varietà di cose da fare pazzesca ed il bello è che la gente qui gira, esce, in piazza, al parco, lungo il naviglio. Ed è un aspetto della città che mi ha colpito appena arrivata qui, un anno fa preciso preciso. Al contrario di Bologna dove alla domenica dopo pranzo c'è ben poco in giro, non tutti i negozi sono aperti, trovare un bel bar è già più difficile, non impossibile ma si vede che i ritmi sono davvero diversi.
Ma domenica è anche relax a casa e cucina. Ieri dopo una piacevole giornata con amici in giro per mercatini vintage e un pranzo fuori mi sono dedicata a tagliare, stufare, infornare una versione diversa delle lasagne: salmone affumicato e zucchine. 
Molto saporita ma allo stesso tempo delicata, si prepara in 30' ed è ottima da tenere in freezer per una cena last minute e per le serate in cui tornate tardi e non avete voglia di cucinare.
Pochi ingredienti e via
per 6 porzioni
lasagne verdi/gialle secche
1 panna cucina di soia
150gr salmone affumicato 
2 zucchine medie
sale e pepe qb
latte di soia

Molto semplice: tagliate le zucchine a rondelle e fatele stufate per 10' con un bicchiere di acqua, salate e pepate. Aggiungete la panna di soia e cuocete per qualche minuto.
In una teglia da forno fate un primo strato di lasagne gialle, aggiungete le zucchine ed il salmone tagliato a strisce sottili, alternate così lasagne gialle e verdi fino a riempire la teglia.
Lultimo strato aggiungete le zucchine e la panna rimanente. Se troppo asciutto aggiungete 1/2 bicchiere di latte (io uso soia più leggero e meno forte come sapore) e cuocete a 180°C per 30' finchè non sarà bella dorata la superficie.
Lasciate per circa 30' rafreddare prima di servire. Sono ottime anche il giorno dopo una notte di riposo scaldate e magari guarnite con una spolverata di prezzemolo.


English Version:
Sunday Sunday...such a lot of thing to do in Milan: have a walk in the park, visit an art exhibition, go to a flea market. That's one of the first positive impressions I had one year ago when I moved here: people go out a lot, every day, every week even if it's cold outside they don't stop. Families with children biking, friends chatting in a cafè. Such a live city! Whereas in Bologna life seems so slow and sleepy.
Yesterday was one of those days: sunny but a little bit cold, a lovely Sunday with friends at a sushi bar, a walk in the park and a vintage market along the Navigli district.
But Sunday means also relax and yes, cooking! So yesterday I baked my beloved lasagna but a little bit different: smoked salmon and zucchini. Delicious and perfect to store in the refrigerator for a last minute dinner or after a terrible day at work.
Ready in 30' 
For 6 servings:
dry lasagna yellow and green
2 zucchini
150gr smoked salmon
salt n' pepper
soy cream and a glass of soy milk

It's so easy: cut the zucchini into round slices, put them into a frying pan with a little bit of olive oil and let them fry for a couple of minutes. Add a glass of hot water and let them cook for no longer than 10'. 
Add the soy cream and mix well with a spoon. Set aside and cut the smoked salmon into thick slices. Into a baking pan put a first layer of lasagna, dry and uncooked, add a spoon of the zucchini-cream mixture and some slices of salmon. Continue in this was in order to fill the pan up to its top. If it's too dry and you don't have enough cream put a glass of soy milk in order to moist the pasta layers.
Put the pan into oven and cook at 180°C for 30'. Check with a fork if the lasagna are now moist and cooked.
Let them cool for half an hour and then serve with a little bit of parsley :)
Enjoy!


martedì 10 giugno 2014

Facile dire Brunch....

martedì 10 giugno 2014

Temperature torride a Milano in questi giorni. 
Si cerca un pò di pace all'ombra degli alberi nei parchi o con il classico metodo: chiudersi in negozi con aria condizionata (personalmente preferisco il caldo afoso, so che sono una dei pochissimi a non lamentarsi del caldo, anzi io me lo godo proprio!)
Una cosa proprio non sopporto però con l'estate: cucinare. Neanche un caffè ho voglia di farmi. 
E questa è un'ottima scusa per provare posti nuovi. Vagavamo con Juliana domenica a pranzo per via Vigevano in zona Porta Genova. La mia bakery preferita era stra piena (ed un motivo ci sarà no?!) quindi andiamo oltre...
per fortuna quel lato della strada è all'ombra ed è piacevole passeggiare tra gelaterie e negozietti vintage.
Ci imbattiamo in un localino che sembra un barettino da spiaggia, un posto da surfers. Hipster quanto basta: Mammy's coffee & burger.
Diamo una rapida occhiata al locale e decidiamo di sederci.
l'interno di Mammy's
Ci viene portato il menù solito del locale ed un foglietto che rappresenta il menù brunch. Poca scelta in questo. Chiedo cosa sia l'insalata del giorno e mi viene detto  dal ragazzo abbastanza incerto che è un mix di cose a cui posso aggiungere carne o altro. Altro? Pollo o salmone. No il salmone l'hanno finito. Quindi o pollo o niente...uhm tonno, uova no eh?!
Va beh scelgo un hamburger piccolo perchè gli altri mi sembrano troppo grandi come quantità di carne. 
Non chiedono mai la cottura dell'hamburger in questi locali ho notato. Why?!
Da bere prendo a mio rischio e pericolo una bibita thai che hanno in frigo, alcune molto strane. La mia è a base di semi di basilico. Fresca ma troppi semi, sembra di mangiare caramelle, dolce all'eccesso. Ok pessima scelta la thai.
Passiamo al burger che ci viene servito con patate al forno. 
Nota di gradimento alle patate, peccato fossero un paio. Il burger è con pomodoro e con l'aggiunta su mia richiesta di avocado. Carne buona ma manca qualcosa, un pizzico di sale o pepe nell'impasto e sarebbe stato ottimo. 
Pane del burger pessimo, si sentiva l'odore di uovo. 
Il servizio è lentino, il ragazzo che ci serve sembra a disagio e non conosce benissimo le pietanze. 
Per chiedere un piatto - perchè il cibo viene servito in un cestino di vimini piccolo e poco comodo - aspettiamo una vita. 
Arriva il conto: 15 a testa per burger e bibita. Uhm...
piccolo disguido nel dare il resto.
Che dire. Una chances per un caffè e dolce ci potrebbe stare. 
Il locale è molto bello, se fosse sul fiume guadagnerebbe un sacco come posizione. Lo stile è particolare  e ricercato.
Poca scelta nel menù, o meglio poca varietà. Degno di nota che abbiano anche burger vegetariani!
Peccato menù brunch che si limita ad insalata del giorno e uova. Aggiungerei almeno pancakes o club sandwich. Buona comuque l'idea dietro il concept.
Non bocciato ma rimandato.
Voto 6 - 
Pro: location, stile, atmosfera
Contro: lenti, servizio, spazio angusto

venerdì 23 maggio 2014

French toast speciali - cinnamon FT

venerdì 23 maggio 2014
Vacanza.
Ora posso dirlo! Master finito :)
Contenta, soddisfatta, un pò esausta ma soprattutto curiosa di cosa verrà dopo. Con un pizzico di paura - e quella c'è sempre a frenarti.
Un saltino del buio i prossimi mesi. Due mesi liberi prima di iniziare lo stage. Si torna quindi a scoprire Milano, anzi si inizia ora a scovare nuovi angoli nascosti della città. Già un paio di mete in mente.
E mercoledì è stato il primo vero giorno di relax, a partire dalla colazione. Poi lunga nuotata in piscina, bagno turco, shopping con Dani prima che tornasse in Ecuador e un sushi serale come ottima conclusione della giornata!
Più tempo per scrivere - lo faccio spesso sedendomi ad un bar lungo il naviglio grande - ma anche più tempo per tornare a cucinare.
Colazione premio per me sono solo i french toast (seguiti nel mio cuore dai pancakes con sciroppo d'acero). Perchè i french toast li preparava nonna quando ero in Grecia. Perchè di french non avevano niente allora e si chiamavano per noi avgofetes (fette nell'uovo, che è quello che sono in realtà) e perchè la cannella a casa mia non è mai mancata.
Apro il frigo: uova sì, latte pure, cannella, zucchero di canna e pane.
Via ai fornelli:
1 uovo
2 fette di pane
latte qb (1/2 tazzina)
cannella
noce moscata
olio evo (un filo per cuocerli)
sciroppo d'acero o miele

Sbattete l'uovo con il latte in una ciotola. Aggiungete le spezie ed immergete le fette di pane nel composto. Fate inzuppare bene e cuocete in padella calda con un filo d'olio finchè il pane non sarà dorato.
Spolverizzate con zucchero di canna e lasciateli ancora due secondi.
Togliete dal fuoco e se volete passate due minuti sotto il grill in forno. Servite caldi con sciroppo d'acero o con miele.
Buona colazione e buone vacanze!

venerdì 25 ottobre 2013

Get up and go muffins

venerdì 25 ottobre 2013
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Ci sono posti, situazioni e persone che ti fanno sentire subito a tuo agio, come a casa.
Comfort food ma anche comfort places direi.. e la serata di ieri è stata proprio così. Salutate le amiche del liceo Si e Ce sono quasi pronta all'avventura. Manca davvero poco e le valigie iniziano a riempirsi :)
E per partire alla grande la mattina serve una colazione che dia sprint. Veloce sì ma deve essere anche buona.
E questi muffin hanno anche meno calorie di quelli che si trovano in commercio, sono morbidi, profumati da cannella e dalla frutta. Non hanno zucchero nè burro ma vi assicuro che vi leccherete le dita!
Perfetti anche come piccola trasgressione nel tardo pomeriggio!
La ricetta viene dal sito www.bbcgoodfood.com che ultimamente mi sta dando grande ispirazione.
Get up and go breakfast muffins

Ingredienti per 12 muffin
200gr farina integrale
2 uova
50ml olio di semi
1 1/2 cucchiaino bicarbonato
1 1/2 cucchiaino lievito per dolci
1 banana matura schiacciata
100gr purea di mele (c.a.2mele gratuggiate)
4 cucchiai di miele
1 cucchiaio estratto vaniglia
150ml yogurt light
50gr cereali al naturale
semi misti
100gr mirtilli (io cranberries essiccati)

Per prima cosa preriscaldate il forno a 180°C e riempite con i pirottini gli stampini da muffin. 
In una grande ciotola mescolate gli ingredienti umidi: sbattete le uova ed aggiungete l'olio, il miele, le mele e la banana, lo yogurt.
In un'altra ciotola setacciate la farina, bicarbonato e lievito, cannella, vaniglia.
Aggiungete gli ingredienti secchi al composto di uova e mescolate bene con un cucchiaio di legno ma fate attenzione a non lavorare troppo il composto.
Aggiungete anche i semi, i cereali ed i mirtilli.
Distribuite il composto nei pirottini, spolverate con un pò di semi e cereali la superficie ed infornate per 20-25 minuti.
Dovranno rimanere morbidi all'interno, la frutta darà un ottimo profumo e consistenza ai vostri muffin!

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Davvero deliziosi :)

lunedì 16 settembre 2013

Muffin choco-vanilla

lunedì 16 settembre 2013
Buongiorno!
Che fatica il lunedì vero?
Un week end super impegnativo tra un giro a Milano e le pulizie di casa (al ritorno dalle vacanze ci vuole una squadra dell'esercito per sistemare casa e dargli un aspetto nuovamente "normale").
Per fortuna sabato ho fatto un giro a Milano e mi sono goduta un bel pomeriggio di sole lungo i navigli, con la consueta pausa-gelato (forse l'ultimo della stagione visto il tempo autunnale che fa già capolino) in uno dei posti che preferisco: la gelateria Amorino dove il gusto del mese - mirtillo bio - è stato una rivelazione: dolce, con mirtilli interi, lo mangiavi e le lebbra diventavano blu. Perfetto con la vaniglia del Madagascar, quella vera con i semi e non quelle creme che ti spacciano per vaniglia ma altro non sono che fior di latte ;)

E al ritorno a casa, ispirata anche dalle tantissime bakery che oramai spuntano ad ogni angolo della città, ho fatto anche io la mia infornata di muffin.
Volevo fare una glassa al cacao ma alla fine ho preferito farne una versione normalissima con gocce di cioccolato fondente e aromatizzarli alla vaniglia.
Insomma quello che ci vuole per un dolce risveglio al lunedì - ed anche per addolcirmi un pò visto che la mia pazienza in questi giorni è messa a dura prova da sfide anche troppo intense di cui vi parlerò!
Ingredienti per 6 muffin

  • 1 bacca di vaniglia
  • 120gr di farina integrale
  • 80gr di zucchero semolato
  • 80gr di gocce di cioccolato (o cioccolato sminuzzato)
  • 2 uova
  • 100gr di burro t.a
  • 2 cucchiaini di lievito per dolci (io lo uso vanigliato bio di Baule Volante)
  • 1 goccio di latte se necessario
Sbattiamo le uova con lo zucchero finchè non risulta un composto spumoso, aggiungiamo il burro, la vaniglia in semi e continuiamo a mescolare con le fruste.
Setacciamo la farina con il lievito e la uniamo poco alla volta al composto. Se dovesse risultare troppo compatto aggiungiamo qualche goccia di latte a temperatura ambiente.
Uniamo le gocce di cioccolato fondente ed incorporiamole bene al composto.
Versare l'impasto in stampi per muffin in cui avrete messo un pirottino di carta stando attenti a non metterne troppo per evitare che esca durante la cottura.
Cuocere in forno caldo a 180°C per 20-22' controllando la cottura!

Buona colazione e buona settimana a tutti :)


Here we are! Oh my God this week end was sooooooo crazy and yes I had to do a lot of work at home after a whole month abroad but...
ahah on Saturday I went to Milan and it was soooo nice: walking down the Navigli district, eating ice creams (you must try my fav place, Amorino and its delicious sweets: ice creams, cookies, and in winter also chocolate cakes, panettone and much more!)
In Milan there are a lot of english-american style bakeries: full of cupcakes, muffins, cheese cakes, bagels and all of them were so crowded that sitting there to have a coffe and a cupcake was sooo difficult that I sat with mum for an ice cream :)
But next time....cupcake!  Absolutely, I must try one or two new flavours.
So after I came home on Sunday I decided to bake my own version of chocolate muffins. Easy, delicious with vanilla and choco chips. They're perfect for breakfast on a grey monday morning like today but even perfect with a cup of coffee at work!

Ingredients:

  • vanilla seeds (1 ts)
  • 2 eggs room temp.
  • 120gr self-raising flour 
  • 80gr white sugar
  • 80gr chocolate chips
  • milk 
Preheat oven at 200°C.
Firs beat the eggs with sugar until white, add butter, vanilla seeds and gently stir with a wooden spoon. 
Add flour and if needed some milk now add the chocolate chips or if you like you can use blueberries or nuts instead of chocolate. 
Fill six muffin tins and sprinkle the top of them with some sugar.
Bake 20-22' until golden-brown

domenica 3 marzo 2013

Spring cake

domenica 3 marzo 2013

Buona domenica!
Settimana impegnativa quella appena conclusa ma per fortuna è domenica, il sole splende su Bologna e sembra primavera!!!
Cosa voler di più?
Risveglio soft, la musica di Etta James che invade la casa e la cucina che profuma di pane visto che mamma si è messa di buon'ora ad impastare baguette e filoncini al sesamo :)
Un buon libro (in inglese visto che domani torno sui libri finalmente!!!) e un thè caldo in terrazza, la voglia di pensare a qualche gita fuoriporta, le prime margherite in giardino...
Chi mi conosce sa che ho un feeling particolare con la primavera anche per essere nata il primo giorno di primavera.
E per rendere omaggio all'avvicinarsi della mia stagione preferita il dolce di oggi, è domenica e il dolce mi pare d'obbligo, è una torta con le mele, soffice e resa più golosa dalle mandorle.

Ingredienti per una torta di 24cm
2 mele golden
200gr farina integrale
100gr farina di mandorle
2 1/2 cucchiaini baking powder (lievito dolci)
120gr zucchero di canna
1 pizzico di sale
60gr di olio d'arachidi
250gr latte di mandorla

In una boule mettete le due farine con il lievito mescolandole bene, aggiungere sale e lo zucchero. Aggiungere l'olio amalgamando il composto con un cucchiaio di legno ed unire il latte di mandorla.
Mescolare bene. Preparare le mele pelandole e tagliandole a fette sottili oppure a tocchetti a seconda di come preferite.
Mescolarne una parte al composto e versare il tutto in una tortiera leggermente unta ed infarinata. Affondare le mele rimaste disponendole sulla superficie della torta. Infornare a 180°C per circa 45' controllando con uno stecchino la cottura.

Ottima credetemi!

- Food Club - © 2014