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lunedì 27 ottobre 2014

Lasagne salmone e zucchine - Lasagne smoked salmon and zucchini

lunedì 27 ottobre 2014

Domenica...relax, parco, mercatini vintage, gelato, mostre. Milano offre davvero una varietà di cose da fare pazzesca ed il bello è che la gente qui gira, esce, in piazza, al parco, lungo il naviglio. Ed è un aspetto della città che mi ha colpito appena arrivata qui, un anno fa preciso preciso. Al contrario di Bologna dove alla domenica dopo pranzo c'è ben poco in giro, non tutti i negozi sono aperti, trovare un bel bar è già più difficile, non impossibile ma si vede che i ritmi sono davvero diversi.
Ma domenica è anche relax a casa e cucina. Ieri dopo una piacevole giornata con amici in giro per mercatini vintage e un pranzo fuori mi sono dedicata a tagliare, stufare, infornare una versione diversa delle lasagne: salmone affumicato e zucchine. 
Molto saporita ma allo stesso tempo delicata, si prepara in 30' ed è ottima da tenere in freezer per una cena last minute e per le serate in cui tornate tardi e non avete voglia di cucinare.
Pochi ingredienti e via
per 6 porzioni
lasagne verdi/gialle secche
1 panna cucina di soia
150gr salmone affumicato 
2 zucchine medie
sale e pepe qb
latte di soia

Molto semplice: tagliate le zucchine a rondelle e fatele stufate per 10' con un bicchiere di acqua, salate e pepate. Aggiungete la panna di soia e cuocete per qualche minuto.
In una teglia da forno fate un primo strato di lasagne gialle, aggiungete le zucchine ed il salmone tagliato a strisce sottili, alternate così lasagne gialle e verdi fino a riempire la teglia.
Lultimo strato aggiungete le zucchine e la panna rimanente. Se troppo asciutto aggiungete 1/2 bicchiere di latte (io uso soia più leggero e meno forte come sapore) e cuocete a 180°C per 30' finchè non sarà bella dorata la superficie.
Lasciate per circa 30' rafreddare prima di servire. Sono ottime anche il giorno dopo una notte di riposo scaldate e magari guarnite con una spolverata di prezzemolo.


English Version:
Sunday Sunday...such a lot of thing to do in Milan: have a walk in the park, visit an art exhibition, go to a flea market. That's one of the first positive impressions I had one year ago when I moved here: people go out a lot, every day, every week even if it's cold outside they don't stop. Families with children biking, friends chatting in a cafè. Such a live city! Whereas in Bologna life seems so slow and sleepy.
Yesterday was one of those days: sunny but a little bit cold, a lovely Sunday with friends at a sushi bar, a walk in the park and a vintage market along the Navigli district.
But Sunday means also relax and yes, cooking! So yesterday I baked my beloved lasagna but a little bit different: smoked salmon and zucchini. Delicious and perfect to store in the refrigerator for a last minute dinner or after a terrible day at work.
Ready in 30' 
For 6 servings:
dry lasagna yellow and green
2 zucchini
150gr smoked salmon
salt n' pepper
soy cream and a glass of soy milk

It's so easy: cut the zucchini into round slices, put them into a frying pan with a little bit of olive oil and let them fry for a couple of minutes. Add a glass of hot water and let them cook for no longer than 10'. 
Add the soy cream and mix well with a spoon. Set aside and cut the smoked salmon into thick slices. Into a baking pan put a first layer of lasagna, dry and uncooked, add a spoon of the zucchini-cream mixture and some slices of salmon. Continue in this was in order to fill the pan up to its top. If it's too dry and you don't have enough cream put a glass of soy milk in order to moist the pasta layers.
Put the pan into oven and cook at 180°C for 30'. Check with a fork if the lasagna are now moist and cooked.
Let them cool for half an hour and then serve with a little bit of parsley :)
Enjoy!


sabato 14 giugno 2014

Sushi alla brasiliana - Temakinho

sabato 14 giugno 2014

il menù

salmone e avocado
 Metti una sera afosa a Milano, come tante ultimamente.
Cucinare no. Sushi a domicilio basta.
Una bella passeggiata in Brera sì però. Così col fidato amico Kirill decidiamo di provare un posto che avevo puntato sin dai miei primi giorni a Milano: Temakinho, temakeria brasiliana.
Ora io vedevo sempre quello lungo il naviglio grande pieno di gente, tra take away e persone sedute nei tavolini bianchi. Quindi mi sono sempre chiesta come fosse. 
Ed in effetti di recensioni negative non se ne trovano proprio in rete, si prenota online e si riceve la mail di conferma.
Nei giorni scorsi il locale dei navigli era chiuso per lavori quindi decido di prenotare il giorno stesso per quello in zona Brera, anche per cambiare un pò quartiere. 
Arriviamo alle 19 e il locale è davvero bello, ampi soffitti, due piani più alcuni tavolini fuori su C.so Garibaldi, arredamento stile coloniale bianco, cucina a vista. 
Bellissimi anche i camerieri (rigorosamente brasiliani o comunque sudamericani) in camicia floreale, personale gentile, veloce e molto ben disposto verso il cliente.
Il menù è facile, diviso per pesce. Si può ordinare tutto in versione temaki (medio o grande) oppure roll.
Prendiamo un temaki a testa, io di tonno e Kirill di salmone. La versione media è davvero abbondante, c'è un'intera tartare di tonno. Prendiamo anche dei rolls: io di salmone con avocado, erba cipollina e mayonese spicy (poco spicy a dir la verità, ma è un gusto personale) e un roll con tacos e salmone.

Siamo pieni, i rolls sono grandi e sono 8 pezzi per porzione. Ottimi davvero, anche la presentazione è molto curata. 
La location fa il resto, consiglio di cenare presto e poi di perdervi per le vie di Brera oppure camminare verso Corso Como per un drink. 
I prezzi sono alti ma in rapporto alla qualità non ci si può proprio lamentare, pesce ottimo. Il tonno poi è certificato nella sua provenienza. E non è poco!
Da tornarci sicuramente magari assaggiando diversi roll perchè i temaki sono veramente abbondanti!
Che dire uno dei miei posti preferiti a Milano, se volete fare bella figura davvero un ottimo posto dove portare amici o ragazze ;)
Da provare la location sui Navigli!

PRO: tutto, dalla musica al personale, alla presentazione ed impiattamento, cordialità del proprietario
CONTRO: prezzi un pò alti, ne vorremmo sempre di cene così!

martedì 1 ottobre 2013

Salmone e cavolini di Bruxelles speciali

martedì 1 ottobre 2013

Buon primo ottobre!
Mamma mia questo 2013 sta proprio volando se ci penso.
Quante cose in così pochi mesi: successi, grane, fallimenti e delusioni, persone che vanno e vengono...certe annate sono così intense che valgono doppio.
E non è ancora finita! Tanti cambiamenti in vista...paura ma anche tanta eccitazione.
Da un paio di giorni mi è tornata voglia di cucinare e sperimentare ed ho in programma un paio di piatti molto ma molto gustosi tra cui anche due dolci. Stay tuned!
Passiamo al piatto di oggi: l'altro giorno ho fatto spesa ed ho comprato i cavoletti di Bruxelles. Tutte le volte ne vengo attratta, sarà che sono così piccoli e carini, dei cavoli in miniatura davvero!
Non so mai come cucinarli ed ogni volta cerco un modo diverso.
Questa volta ho unito i cavolini al mio piatto preferito: il salmone.
Lo mangerei da mattina a sera, al vapore, al forno, con la pasta, con l'omelette, nel tost, affumicato...ah ingorda!
L'ho sempre adorato però da un paio di anni ho iniziato ad inserirlo regolarmente nella mia spesa e ogni settimana lo mangio, piuttosto rinuncio ad altro - uhm a cosa però?!! - ma il salmone non manca MAI!
E oggi superclassico: in padella con sale, pepe e aneto.
Ma andiamo con ordine.
Ingredienti per 2:
2 filetti di salmone da circa 180gr

300gr di cavoletti di Bruxelles
1 noce di burro
1 rametto di timo
sale e pepe 
olio e.v.o
Per prima cosa diamo una scottata ai cavoletti eliminando prima le foglie esterne che dovessero essere da eliminare.
Sbollentiamoli per 5' in acqua salta, scoliamoli e mettiamoli da parte. Ungiamo una piccola pirofila e facciamo dorare in forno le nostre verdure aggiungendo sale, pepe ed un rametto di timo.
Basteranno 10' a 180°C rigirandoli di tanto in tanto. Tiriamo fuori dal forno e aggiungiamo la noce di burro.
Nel frattempo cuociamo il salmone in padella - ma se preferite anche in forno va benissimo - aggiungendo solo un pizzico di sale e pepe e dell'aneto precedentemente sminuzzato.

Salsa: questa salsa è una delizia! 
Prendete due cucchiai di mostarda, io uso quella al miele. Aggiungete 1 cucchiaio di sciroppo d'acero, un pizzico di sale e un pò di pepe macinato sul momento.
Servite il vostro salmone con i cavoletti ed un cucchiaio di salsa.
Fantastico il sapore dei cavoletti con il dolce della salsa che con la mostarda così dolce ed il retrogusto dello sciroppo si sposa che è una meraviglia!
Buon mese a tutti

mercoledì 5 dicembre 2012

Burger di salmone

mercoledì 5 dicembre 2012
Mi chiedo perchè le persone non rispettino gli altri. No no tranquilli non si è risvegliata la mia vena polemica contro i miei simili, anzi. Mi domando però perchè chi viene pagato, con un buon stipendio diciamocelo, non rispetti il suo ruolo. Oramai tutto il web sa che mi dovrei, e sottolineo dovrei, laureare in tempi brevi, talmente brevi che mancano meno di due settimane. Bene, il mio relatore ha deciso di sparire e nell'ordine, con un'allerta meteo nei prossimi giorni per cui è prevista neve, devo: stampare la tesi, consegnarla in segreteria a Forlì, consegnarne copia al relatore, prenotare e ritirare la corona d'alloro, organizzare una pseudo festa di laurea, fare le valigie, e un paio di cose stupide e dilettevoli come fare shopping pre natalizio e farmi taglio e colore (visto che ho individuato il primo capello bianco)!!!!
Parafrasando un celebre film DONNE SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI!!!!
Il tutto in una settiman. Beh certo facile..
Se poi stai come un ebete davanti al pc ad aspettare che la casellina delle email segnali un nuovo messaggio e quando finalmente arriva e leggi un laconico "continui così che ce la facciamo"...beh lascio a voi capire come mi sento in questi giorni. 
Per fortuna ci sono amici che tra una battuta, una telefonata o uno scherzo per messaggio mi risollevano l'umore. La pazienza viene però messa a dura prova, ti senti impotente quando la tua giornata dipende dalle decisioni altrui. Se io ho una scadenza mi faccio mille problemi, mille salti mortali pur di rispettarla e anche se è una scadenza che riguarda altre persone faccio a modo che venga rispettata. Perchè c'è cos' menefreghismo? Sì perchè questo per me è menefreghismo, puro e senza se o ma.
Ah certo dimenticavo di dire che nel frattempo dovrei anche studiarla la tesi tanto per affrontare la discussione. O meglio...quasi quasi mi presento lì e non apro bocca, mi infilo la corona e tanti saluti alla commissione. Sarebbe un momento impagabile!
Questi giorni sono quindi all'insegna del fast e furious in tutti i sensi anche in cucina dove mi preparo pasti fast e sto mangiando da schifo lo ammetto. 
Questi burger di salmone sono un modo per riciclare il pesce rimasto e potete farli anche con del merluzzo o altro pesce bianco.
Io sono andata un pò ad occhio con le dosi che possono essere così per due persone:

  • 2 filetti da circa 200gr di salmone
  • 1 uovo
  • prezzemolo
  • curry qb
  • olio e.v.o
  • sale e pepe
  • pangrattato
Togliete la pelle al salmone con un coltello ben affilato, se ha delle lische con molta attenzione toglietele e procedete a tagliarlo a dadini come se fosse una tartare. In una ciotola raccogliete il pesce, salate e pepate, aggiungete il curry in polvere, l'uovo sbattuto e amalgamate bene, aggiungete pangrattanto quanto basta per rendere l'impasto più compatto.
In una padella antiaderente scaldate un filo d'olio, con l'aiuto di un coppa pasta quadrato formate dei quadratini e mettete direttamente sulla padella il coppapasta con il pesce all'interno. Lasciate cuocere con il coppapasta e dopo 4' toglietelo aiutandovi con un coltello se servisse, girate i burger e cuocete per altri 4' circa. Servite con verdure grigliate e con una spolverata di prezzemolo.
*Il coppapasta serve per dargli una forma ed evitare che si aprano durante la cottura ma potete anche fare delle palline con le mani e schiacciarle leggermente, proprio come se fossero hamburger di carne.

mercoledì 4 luglio 2012

Insalata di bulgur

mercoledì 4 luglio 2012
Un pranzo veloce a volte ci viene imposto dalle tempistiche della pausa al lavoro. Sempre più veloce questo mondo. Ma perchè non prendersi però quel poco tempo che ci concedono per gustarci qualcosa preparato da noi?
Anche se si tratta di una semplice insalata o un piatto di pasta fredda.
Basta con quei panini tristi, preparati chissà quando e con che razza di salse e altro!
E poi diciamocelo: con i 7-10€ che si spendono al bar per una bibita e un panino quante cose si possono fare? 
Quindi perchè non organizzarsi prima e preparare qualcosa da portarci in ufficio o anche all'università (anche se ora siamo in vacanza)?
Ieri a pranzo andavo un pò di fretta e quindi mi sono preparata questa insalata da gustare fredda.
Ingrediente base: il bulgur.
Alimento costituito da frumento integrale, grano duro germogliato, che subisce un particolare processo di lavorazione. I chicchi di frumento vengono cotti al vapore e fatti seccare, poi vengono macinati e ridotti in piccoli pezzetti; è molto diffuso in Medio Oriente.
Come gusto per capirci può assomigliare al cous cous ed è un ingrediente jolly secondo me da condire come più ci piace: insalate fredde, verdure, da accompagnamento a piatti di carne stufata o pesce.
In frigo avevo una confezione di salmone affumicato che stava lì da un pò, con questo caldo non mi attirava molto ma ieri ho fatto un'eccezione anche perchè lunedì facendo la spesa ho comprato lo zenzero fresco e i due alimenti insieme sono fantastici secondo me!
Quindi ecco come fare questa insalata ottima tiepida ma anche fredda da portare in ufficio.
Ingredienti
  • 80gr di bulgur
  • 2 zucchine chiare
  • 50gr di salmone affumicato
  • 1 radice di zenzero fresco
  • semi di papavero
  • sale e pepe qb
  • olio e.v.o
Come fare
Mettiamo il bulgur a cuocere, circa 12-13'. Nel frattempo tagliamo le zucchine a julienne e le facciamo saltare in una padella con un filo d'olio. Se necessario aggiungiamo un pò di acqua e lasciamo cuocere qualche minuto.
Appena saranno pronte aggiungiamo il salmone tagliato a pezzettini e facciamo saltare.
Aggiungiamo lo zenzero gratuggiato e mescoliamo bene. 
Qunado il bulgur sarà cotto lo aggiungiamo al condimento e lo saltiamo per un paio di minuti.
A fine cottura aggiustiamo di sale e pepe e aggiungiamo anche qualche seme di papavero.
Serviamo con un filo d'olio e.v.o a crudo.
Ottimo!

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lunedì 7 maggio 2012

Riso wild del lunedì

lunedì 7 maggio 2012
Che serata ieri ragazzi! Scusate ma l'entusiasmo per lo scudetto della Juve è ancora troppo vivo.
Il piatto di oggi richiama leggermente i nostri colori, il bianco e il nero. 
Ci siamo concessi una serata di festeggiamenti ma oggi, lunedì, si torna sui libri e gli appunti visto che siamo sotto esame.
La sessione estiva di esami è la cosa che più odio dell'essere studente universitario. Ma come si fa a studiare decine e decine di articoli di politica, libri sui sondaggi politici quando fuori splende il sole e la natura chiama?!
Per fortuna/sfortuna a Bologna non sempre che la primavera abbia gran voglia di imporsi quindi tanto vale mettersi a studiare ora perchè a luglio non ho intenzione di stare al sole con i libri!

Oggi per pranzo ammetto che non avevo per niente voglia di cucinare, a cena dovrei uscire con un'amica e quindi mi serviva qualcosa di veloce, semplice ma decente. Quindi ho preparato un riso stupidissimo nella sua semplicità però mi sono messa poi a giocare con l'impiattamento. L'ingrediente è il salmone che come saprete ormai bene è uno dei miei ingredienti preferiti. In tutte le salse: al vopore, affumicato, alla griglia, al cartoccio, fritto ma mai crudo!
Come si fa:

facciamo cuocere il riso long&wild per circa 15', lo facciamo saltare con un filo d'olio e lo mettiamo da parte. Prendiamo circa 80gr di salmone affumicato e lo tagliamo a coltello molto sottile come se fosse una tartare di manzo. Mettiamo il salmone in una terrina con un cucchiaio di ricotta fresca, una macinata di pepe e un filo d'olio.
Impiattiamo alternando il riso con il salmone e finiamo con un pizzico di sale nero di Cipro.
Se con lo stesso procedimento facciamo delle mini porzioni aggiungendo al salmone un pò di erba cipollina fresca è un ottimo aperitivo estivo!
Buona settimana a tutti voi
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