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giovedì 23 ottobre 2014

Vegan choco banana bread

giovedì 23 ottobre 2014

La colazione...esiste momento migliore della giornata? Tutto dipende da cosa succede lì, intorno al tavolo della cucina davanti un caffè o latte, con lo yoghurt, i cereali, le torte... poi ci sono quelli che la colazione la saltano o la aggirano come se fosse un ostacolo "prendo solo un caffè" "non ho fame"...dai ma come fai a rinunciare ad un croissant profumato di burro, ad un lungo caffè con il giornale davanti...proprio non vi capisco (ehm sì sì parlo anche di te che fai finta di niente!)
IO AMO LA COLAZIONE
e preparare dolci fatti in casa. Se dunque c'era un periodo in cui sfornavo torte di mele come se fossi in una bakery ora sono molto più tranquilla e mi limito ad un cake ogni tanto, anche per questioni logistiche visto che non ho una vera cucina a Milano e che la mia...beh sarà scarsa 5mq...
Il cake di oggi è delizioso, americano, vegano, costa pochissimo e vi dirò risparmiate non solo soldi ma anche calorie perchè no latte, no uova e no burro ed è preso dal sito BBC good food. E allora che ci metti dentro direte?
Beh ecco qui:
Per 8 porzioni
225gr farina manitoba
3 cucchiaini lievito (io uso cremor tartaro lo trovate in negozi bio)
75gr olio di girasole
3 banane mature
100gr zucchero di canna
50gr gocce di cioccolato
1 cucchiaio cannella

Con una forchetta schiacciate le banane in una ciotola, aggiungete lo zucchero e l'olio. Mescolate bene. Aggiungete la farina setacciata, il lievito, la cannella e le gocce di cioccolato (volendo potete usare altra frutta secca oppure uvetta).
Mescolate bene il composto se troppo duro aggiungete un cucchiaio di latte vegetale.
Mettete in uno stampo da cake e cuocete a 200°C in forno già caldo per 20'. Controllate poi la superficie, se è già dorata coprite con alluminio e continuate la cottura per 40-45' ancora a 150°C
Delizioso appena sfornato, il giorno dopo provate a scaldarlo nel tostapane o a farci merenda davanti ad una tazza di latte o un thè caldo, attenzione crea dipendenza!

Breakfast! OMG I love it so much, what will happen during your day is so connected to the way you get up so starting your routine with a good croissant, your granola yoghurt or your cappuccino is the best way to attract positive karma I think. I truly don't understand those who are alwas in a hurry (yes man I'm also talking 'bout you darling) and simply drink an espresso on the way to the office...
I love so much to sit around my kitchen table  - ok not here in Milan where I don't have a real kitchen - drink my hot american coffee, read the newspaper and eat something delicious.
The cake I baked yesterday is th classic banana bread but this one is simply delicious, moist, low cost and it's vegan so you save money and calories: no milk, no eggs, no butter and it's great so don't feel guilty for having two slices of it in the morning!
For 8 servings:
225gr plain flour
3 tsp baking powder
100gr brown sugar
75gr sunflower oil
50gr dark chocolate chips
3 ripe bananas
1 tsp cinnamon

Preheat oven to 200°C. In a bowl smash the bananas with a fork, add sugar and the sunflower oil. Combine well. Then add flour, baking powder, cinnamon and the chocolate chips, mix well.
Bake in a greased loaf tin for 20' at 200°C then cover it with foil and bake for 40-45' more, check with a toothpick if it's ready.
Enjoy it with your coffee in the morning or with a cup of tea for your afternoon break! :)

martedì 10 giugno 2014

Facile dire Brunch....

martedì 10 giugno 2014

Temperature torride a Milano in questi giorni. 
Si cerca un pò di pace all'ombra degli alberi nei parchi o con il classico metodo: chiudersi in negozi con aria condizionata (personalmente preferisco il caldo afoso, so che sono una dei pochissimi a non lamentarsi del caldo, anzi io me lo godo proprio!)
Una cosa proprio non sopporto però con l'estate: cucinare. Neanche un caffè ho voglia di farmi. 
E questa è un'ottima scusa per provare posti nuovi. Vagavamo con Juliana domenica a pranzo per via Vigevano in zona Porta Genova. La mia bakery preferita era stra piena (ed un motivo ci sarà no?!) quindi andiamo oltre...
per fortuna quel lato della strada è all'ombra ed è piacevole passeggiare tra gelaterie e negozietti vintage.
Ci imbattiamo in un localino che sembra un barettino da spiaggia, un posto da surfers. Hipster quanto basta: Mammy's coffee & burger.
Diamo una rapida occhiata al locale e decidiamo di sederci.
l'interno di Mammy's
Ci viene portato il menù solito del locale ed un foglietto che rappresenta il menù brunch. Poca scelta in questo. Chiedo cosa sia l'insalata del giorno e mi viene detto  dal ragazzo abbastanza incerto che è un mix di cose a cui posso aggiungere carne o altro. Altro? Pollo o salmone. No il salmone l'hanno finito. Quindi o pollo o niente...uhm tonno, uova no eh?!
Va beh scelgo un hamburger piccolo perchè gli altri mi sembrano troppo grandi come quantità di carne. 
Non chiedono mai la cottura dell'hamburger in questi locali ho notato. Why?!
Da bere prendo a mio rischio e pericolo una bibita thai che hanno in frigo, alcune molto strane. La mia è a base di semi di basilico. Fresca ma troppi semi, sembra di mangiare caramelle, dolce all'eccesso. Ok pessima scelta la thai.
Passiamo al burger che ci viene servito con patate al forno. 
Nota di gradimento alle patate, peccato fossero un paio. Il burger è con pomodoro e con l'aggiunta su mia richiesta di avocado. Carne buona ma manca qualcosa, un pizzico di sale o pepe nell'impasto e sarebbe stato ottimo. 
Pane del burger pessimo, si sentiva l'odore di uovo. 
Il servizio è lentino, il ragazzo che ci serve sembra a disagio e non conosce benissimo le pietanze. 
Per chiedere un piatto - perchè il cibo viene servito in un cestino di vimini piccolo e poco comodo - aspettiamo una vita. 
Arriva il conto: 15 a testa per burger e bibita. Uhm...
piccolo disguido nel dare il resto.
Che dire. Una chances per un caffè e dolce ci potrebbe stare. 
Il locale è molto bello, se fosse sul fiume guadagnerebbe un sacco come posizione. Lo stile è particolare  e ricercato.
Poca scelta nel menù, o meglio poca varietà. Degno di nota che abbiano anche burger vegetariani!
Peccato menù brunch che si limita ad insalata del giorno e uova. Aggiungerei almeno pancakes o club sandwich. Buona comuque l'idea dietro il concept.
Non bocciato ma rimandato.
Voto 6 - 
Pro: location, stile, atmosfera
Contro: lenti, servizio, spazio angusto

sabato 21 settembre 2013

American cheesecake

sabato 21 settembre 2013

Benvenuto autunno! 
E come ad ogni cambio di stagione anche il blog cambia la sua veste.
Più sobria decisamente e con un nuovo titolo SK food club che è anche il nome delle serate che portiamo avanti. Che fine hanno fatto queste serate?
Novità in corso per l'autunno tardo....ve le svelerò più avanti. Saranno novità legate poi ad una svolta personale quindi per ora bocca cucita!
Autunno...da un pò di tempo ho imparato ad apprezzarne la bellezza e oggi ho preso la mia nuova bici -  di cui vado molto orgogliosa per l'affare con cui sono riuscita finalmente a comprarla - e via per le stradine di campagna che circondano casa. 
Ho attraversato campi di girasoli in cui i fiori giganti sono oramai diventati neri e fanno anche un pò paura, ho costeggiato casolari deserti in cui solo le galline giravano per l'aia polverosa ma ho anche respirato l'aria calda dei sentieri nascosti all'ombra di grandi querce. 
Era tempo che mi ripromettevo di ritagliarmi attimi così da sola in cui poter pensare. E credetemi in questo periodo di cose che mi frullano in testa ce ne sono anche troppe, tanto che non riesco ad essere molto coerente durante le mie giornate, dico una cosa, ne faccio un'altra, ne penso una nuova.
Ma è solo un periodo.

E per festeggiare l'autunno ho voluto provare dopo secoli di ritardo l'american cheesecake. Cotta questa volta.
Con i frutti di bosco che ho raccolto durante i mesi passati nel mio giardino.
La ricettà è di Laurel Evans del blog che oramai tutti conosciamo www.unamericanaincucina.com, ed è davvero facile se seguite i suoi consigli.
Io l'ho preparata con la salsa ai frutti di bosco ma potete servirla con fragole, o salsa al cioccolato. Sarà ottima in tutte le versioni.
Ingredienti base:

  • 100gr di biscotti digestive sbriciolati
  • 60gr burro fuso
  • 2 cucchiai di zucchero (io l'ho omesso)
Scaldate il forno a 170°C. Mescolate tutti gli ingredienti con una forchetta. Spennellate con burro la base e la pareti di uno stampo a cerniera da 23cm. Schiacciate il composto sul fondo, cuocete finchè non inizia a scurirsi sui bordi.

Ingredienti crema:
  • 950gr di philadelphia a t.a (io 350gr)
  • 250gr di zucchero (io 100gr)
  • scorza di 1 limone bio
  • vaniglia
  • 4 uova t.a (io 3)
  • 2 cucchiai di farina
  • 120gr di yoghurt bianco
Scaldate il forno a 260°C. Lavorate il formaggio con lo zucchero per 1', non lavoratelo troppo. Unite la scorza di limone e la vaniglia (io uso i semi).
Unite le uova una alla volta mescolando bene per rendere il composto omogeneo. Unite la farina.
Aggiungete lo yoghurt al composto senza mescolare troppo. 
Versate la crema così ottenuta sulla base che avrete fatto leggermente raffreddare ed infornate a 260°C per i primi 10' poi abbassate a 190°C per altri 40'.
Fate raffreddare per 2-3 ore poi mettete in frigo per altre 3 ore almeno.

Buonissima!
Da gustarla al sole in terrazzo dopo una passeggiata oppure dopo una cena con gli amici!

Buon autunno a tutti 

domenica 2 giugno 2013

Sk goes...to the U.S.A

domenica 2 giugno 2013



Nuovo appuntamento anche questo mese con le nostre cene!
Questa volta abbiam voglia di festeggiare l'estate. Come? Con un bel BBQ all'americana: hot dogs, hamburger, ribs and much more!
Venite a dissetarvi e rilassarvi nella nostra nuova location :)
Tutti i dettagli come sempre sulla nostra pagina Facebook: Soul kouzina




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