giovedì 29 novembre 2012

Muffin carote e mandorle

giovedì 29 novembre 2012
Ok perchè quando io decido di fare qualcosa c'è sempre qualcosa che va storto?
Ieri mi sono finalmente convinta ad uscire e fare delle commissioni in centro tra cui alcune spese pre-laurea e pre-natalizie diciamocelo. Il fatto che fossero delle cose rimandabili non voleva dire che dovessero essere rimandate!
Diluvio su Bologna, nubifragio, ho saltoto anche yoga perchè ero rafreddata e il mio umore era sotto i piedi. Decido allora di alzarmi oggi di buon'ora, colazione fast e catapultarmi in centro con il bus. No!!!! Accendo la tv per sentire i  notiziari e .....sciopero!!!
Ma allora ditelo che è una congiura! Ok no panic. Guardo il sito del comune di Bologna, fortuna lo sciopero dura solo fino alle 13.30. Decido di muovermi subito dopo pranzo, sembra un piano militare lo so.
Mi rimetto l'anima in pace ed azzanno un altro biscotto al miele e zenzero che ho preparato ieri. Altra operazione difficoltosa stare al telefono con un amico e contemporaneamente stendere l'impasto per i biscotti.
Alla fine risultato ottimo e nei prossimi giorni ve li proporrò come idea regalo per Natale :)
Oggi però vi suggerisco dei muffin che orignariamente dovevano essere dei cupcakes ma non avendo burro a sufficienza per il topping sono rimasti semplici muffin. Questi sono speciali, i miei preferiti: carote e mandorle. Dovevano essere con le noci ma come al solito ho stravolto la ricetta originale di joyofbaking.com e ci ho aggiunto pure un cucchiaio di marmellata d'arance! 
Buonissimi e assomigliano tanto alle Camille della mulino bianco con la differenza che non hanno le schifezze industriali di quelle commerciali!
Ingredienti per 12 muffin:

  • 175gr farina 00
  • 1 cucchiaino lievito per dolci
  • cannella
  • 200gr di carote gratuggiate
  • mandorle a lamelle qb
  • 130gr zucchero semolato
  • 2 uova
  • 1 cucchiaio marmellata di arance bio
  • 160ml olio di semi
Come tutti i dolci anglosassoni prima mescoliamo gli ingredieti secchi e i liquidi separatamente quindi mettiamo per prima la farina setacciata con il lievito e la cannella. Sbattiamo poi le due uova con lo zucchero, aggiungiamo l'olio, le mandorle, la marmellata e le carote. 
Mettiamo l'impasto in uno stampo per muffin in cui avremo inserito dei pirottini di carta e cuociamo in forno a 180°c per almeno 20-25' controllando con uno stecchino la cottura.
Volendo potete poi servirli con una spolverata di zucchero a velo oppure con un frosting al burro (così da decorarli e diventare poi cupcakes)
Sono buonissimi per colazione!

mercoledì 28 novembre 2012

Crema di topinambur

mercoledì 28 novembre 2012
perfetta per un freddo giorno d'inverno
E anche novembre si avvia alla conclusione. E finalmente aggiungo io! Un mese con cui non sono mai andata troppo daccordo.  Non è nè autunno nè inverno, un mese che può essere mite oppure freddissimo e piovoso (proprio come oggi che è buio pesto!).
Ma è anche il mese che ci traghetta verso le feste e durante il quale è bello raccogliersi a casa con la famiglia. Personalmente trovo grande conforto in questi momenti così intimi visto il freddo che fa fuori, io che odio l'umidità, che soffro quasi di depressione durante questi mesi bui. Però ricevere amici a casa, magari con la luce delle candele, un buon vino ed un buon comfort food sul fuoco risollevano il morale di chi come me è a terra in inverno.
E proprio in queste settimane ho sperimentato alcuni piatti o megli ho utilizzato alcuni ingredienti nuovi: il topinambur è tra questi ed entra nella mia classifica personale degli alimenti preferiti. Il topinambur altro non è che un tubero, si mangia sia crudo che cotto; ottimo nelle zuppe e nelle vellutate. Cotto assomiglia leggermente al carciofo, crudo non ha un sapore deciso. Non saprei associarlo a qualcosa per farvi capire a cosa assomigli. Settimana scorsa era al supermercato in cerca di ingredienti nuovi ed ho trovato questi tuberi tutti bitorzoluti. Mia madre dice che gli ha sempre mangiati durante la sua infanzia e che usava mangiarli crudi così mi sono fidata. Presi e messi nel carrello.
E ora che ci faccio? Poi mi sono ricordata che sfogliando il numero di novembre de La cucina del corriere della sera avevo fatto un segno proprio dove si parlava dei tuberi in questione. Mi arrampico sullo scaffale dove tengo i libri e gli appunti di cucina e mi tiro letteralmente tutti i volumi in testa! Trovo però il magazine in questione e recupero la ricetta della crema al topinambur. Mi preparo psicologicamente ed inizio.

Ingredienti per 2:

  • 200gr di topinambur
  • 2 patate medie
  • brodo vegetale
  • 1 scalogno
  • sale e pepe
  • olio evo
Mettete semplicemente lo scalogno finemente tritato a stufarsi con un filo d'olio. Aggiungiamo le patate pelate e tagliate a cubetti e subito dopo i topinambur anche essi pelati e tagliati a rondelle. Copriamo con il brodo vegetale precedentemente preparato con sedano, carota e cipolla e lasciamo le verdure a bollire per 20' controllando la cottura delle patate e del topinamur.
Aggiustiamo di sale e frulliamo tutto con il frullatore ad immersione fino a renderlo un composto liscio.
Serviamo con un filo d'olio a crudo e una macinata di pepe fresco. Volendo si possono aggiungere dei crostini di pane integrale.
Perfetta come fondo di accompagnamento di un filetto oppure con delle scaglie di tartufo se vogliamo qualcosa di molto raffinato (ma costoso!)

martedì 27 novembre 2012

Lasagna green

martedì 27 novembre 2012



Buongiorno! Si fa per dire nel mio caso. Oggi è una di quelle giornate no, giornate in cui non solo il cielo è grigio come qui a Bologna ma anche il vostro umore. Sì uno di quei giorni in cui vorreste fulminare chiunque con un solo sguardo o più semplicemente girare l'interruttore della vostra testolina su OFF. Ci siamo capiti!
Quindi per evitare drammi da donna sull'orlo di una crisi di nervi me ne sono rimasta a casa, sul divano con la copertina rossa, pigiama e tazza di tisana bollente!
le sfoglie tirate
Ed ho deciso di aggiornare un pò il blog. Cambiato il tema, più in linea con il tempo e decisamente più romantico. Sì perchè alla fine siamo tutti un pò più coccolosi, più romantici in questo periodo. Non negatelo suvvia!
Natale si avvicina e benchè non senta minimamente lo spirito natalizio quest'anno (ma sto già pensando ai regali) le luci e le vetrine a feste incantano sempre. Anche se mi sono ripromessa di non acquistare niente se non cibo e qualche pensierino per gli amici che lascerò alla mia cena di laurea.
La data si avvicina, la tesi è in revisione e sto incrociando tutte le dita incrociabili.
In questi giorni sono stata rallentata da uno stupido raffreddore che ha provato a bloccarmi ma è stato potentemente sconfitto a suon di tisane allo zenzero e altri intrugli orientali che mi ha preparato mamma, detta così sembra la casa delle fattucchere ma funziona.
Il piatto che vi consiglio oggi l'ho preparato con mia madre la scorsa domenica e ci siamo messe davvero d'impegno dalla mattina ed il risultato è stato fantastico! Si tratta delle classiche lasagne, fatte in casa ma vegetariane. Infatti abbiamo utilizzato spinaci e ricotta. Anche perchè le trovo più saporite e più digeribili della classiche bolognesi con il ragù (che proprio non sopporto).
Una nota: preparatele il giorno prima e servitele il giorno dopo scaldandole semplicemente a forno per qualche minuto, sono più buone ed il composto sarà stato meglio assorbito.
In un post successivo vi spiegherò anche come abbiamo preparato la besciamella (quella classica, non la salsa mornay mi raccomando).
il panetto preparato da mamma
Prima di tutto bisogna fare la pasta fatta in casa. Quindi:

  • 300gr di farina 00
  • 100gr di semola
  • 4 uova
  • 1 pizzico di sale
La pasta fatta in casa è semplice, ci vuole solo un pò di pazienza per impastare e tirare col mattarello, ma si fa benissimo anche con la macchina che tira la sfoglia. Ogni 100gr di farina va un uovo. Noi abbiamo messo anche della semola per renderla più ruvida e porosa.
Su una spianatoia facciamo una fontana con le farine, un buco al centro e rompiamo le uova una ad una. Aggiungiamo un pizzico di sale e con una forchetta iniziamo ad incorporare le uova.
Poi con le mani iniziamo ad impastare il tutto lavorando velocemente e se l'impasto dovesse essere troppo duro aiutiamoci con qualche goccia di acqua. Preparato il panetto lo avvolgiamo con la pellicola e lo mettiamo in frigo a riposare almeno 30'.
Prendiamo l'impasto e con un coltello lo tagliamo in tanti cubetti, appiattiamoli leggermente e con la macchina per stendere la pasta facciamo tante strisce di pasta sottile. Se poi avete un bel mattarello e siete forti di braccia stendetela pure a mano, anzi ben venga!
Scottiamo i fogli di pasta ritagliati a rettangoli in acqua salata per qualche minuto e lasciamoli poi asciugare su un canovaccio.
Prepariamo il ripieno con:
  • 800gr di spinaci freschi
  • 300gr di ricotta (io bufala)
  • 100gr di grana
  • 50gr di burro
  • 20gr di pinoli
  • besciamella
Mettete gli spinaci in un'ampia padella e fateli apassire a fuoco medio per qualche minuto, scolateli e lasciateli rafreddare prima di strizzarli e tagliarli con un coltello. In una ciotola mescolate gli spinaci sminuzzati con la ricotta, aggiustate di sale e pepe eventualmente. Se il composto risultasse troppo solido stemperate con qualche cucchiaio di latte tiepido.
Ungete il fondo di una pirofila e disponete un primo strato di pasta, ricoprite con l'impasto di spinaci, grana, qualche cucchiaio di besciamella edi pinoli precedentemente tostati ed andate avanti così fino a terminare con la pasta e con il ripieno. L'ultimo strato cospargetelo di besciamella e con una generosa manciata di grana gratuggiato. Una spolverata di pepe ed infornate per circa 40' a 180°C 

Sono una buona alternativa per i vegetariani (no vegan) e per chi non ama troppo la ricetta classica. Se vi rimangono dei fogli di pasta tagliateli con una rotella e fateci i maltagliati o delle tagliatelle, insomma non si butta via niente!
Allo stesso modo possono essere preparate con i carciofi, con gli asparagi oppure con delle verdure miste ma anche con funghi porcini e zucca (questa versione è gustosissima!).

pronta da gustare

martedì 20 novembre 2012

Sablès - biscotti francesi

martedì 20 novembre 2012

Molti mi hanno chiesto dei miei periodi di latitanza dal web. Sono settimane un pò agitate: pensavo di aver finito con la tesi ma invece c'è sempre lo zampino di qualche diavoletto a rovinare la festa. Dopo un mese in cui non riuscivo a rintracciare il relatore sabato sera l'amara sorpresa: dalla sua mail capisco che la tesi è ancora in alto mare per lui e che la devo ristrutturare! Inutile dire il mio stato d'animo dal week end ad oggi che avrò l'incontro...
Nel frattempo ci sono state anche cose piacevoli per fortuna come l'incontro di cucina ayurvedica di cui voglio parlarvi con calma nei prossimi giorni e il primo giro per i mercatini di Natale. Cose a cui mi sono trascinata con due amiche per cercar di entrare nel clima natalizio ma niente...tutta colpa della tesi. Laurearsi a cavallo delle feste è stata una scemenza, ti distrae da tutto, non hai voglia di pensare ad altro che a quel giorno in cui ti chiuderai la porta della facoltà alle spalle per sempre. Sigh :(
Quindi ho fatto questa capatina sul blog oggi per lasciarvi un'idea per i regali di Natale. Sono i sablès, i biscotti al burro francesi. Se non sbaglio a Bologna la prima settimana di dicembre dovrebbe esserci il mercatino francese in Piazza XX Settembre, vi aggiornerò nei prossimi giorni. 
Questi biscotti li provai un sacco di anni fa quando andai in Francia con la scuola e fu l'unica cosa degna di essere mangiata alla colazione dell'albergo (tanto per darvi l'idea). Poi con le occasioni di mercatini e simili appuntamenti li ho ricomprati ma farli in casa è molto meglio, sapete come la penso.
Questi sono facili e potete preparare dei sacchettini colorati con un bel fiocco e regalarli a colleghi, amici, fratelli sorelle e via dicendo. Io pensavo di preparare in anticipo dei cestini per gli amici più cari con i biscotti ed un paio di altre specialità che sperimenterò nelle prossime settimane (prendete nota croccanti al sesamo e miele, crema alle castagne e caffè.... )
Ecco come si preparano.
Ingredienti per circa 30 biscotti

  • 140gr burro biologico a temperatura ambiente
  • 100gr zucchero bianco
  • 1 uova
  • 260gr farina 00
  • vaniglia (meglio in bacca, no essenza)
  • 1/2 cucchiaino di baking powder (lievito)
  • 1 pizzico di sale
Sono facili da impastare, magari fatevi aiutare dai vostri bambini o anche con le amiche sono carini da fare in un freddo pomeriggio invernale. Con le fruste sbattete il burro e lo zucchero finchè non sarà morbido come una crema e leggermente gonfio, aggiungete l'uovo e la vaniglia e date ancora una mescolata a velocità bassa.
In una ciotola separate mescolate insieme gli ingredienti secchi: farina, lievito e sale.
Aggiungere la farina al composto di burro e mescolare delicatamente fino ad incorporarla. Trasferire l'impasto su una spianatoia leggermente infarinata e lavorarlo qualche minuto con le mani. Coprire con la pellicola e lasciare in frigo per almeno 30' a rassodare l'impasto. Preriscaldate il forno a 180°C, coprite una teglia con carta forno. Date all'impasto una forma allungata, tagliate con il coltello dei dischi larghi almeno 0.5 cm e appiattiteli leggermente con una mano. Con una forchetta premete sulla superficie del biscotto per fare delle righe e poi spenellate con un uovo.
Cuocete per 12' finchè non saranno leggermente dorati.
Sono deliziosi, ovviamente cautela perchè non sono i biscotti più dietetici in assoluto ma per colazione ci stanno bene. Ancora meglio con una bella tazza di thè caldo :)

mercoledì 14 novembre 2012

Merenda francese - Macarons

mercoledì 14 novembre 2012
Sveglia nel cuore della notte penso. E penso che nei sogni anche se sembrano irrealizzabili bisogna sempre crederci. Ma sopratutto bisogna crederci con chi ti supporta, via i pessimisti dunque. Via chi pretende di sapere tutto. Via chi ce l'ha fatta solo perchè aveva le spalle coperte da aiuti.
Insomma viva chi sta nel buio del salotto ad immaginare la vita futura, viva chi nonostante i tempi difficili si pone obiettivi e spera di farcela.
Per un momento avevo accantonato l'idea di realizzare il mio sogno, troppi soldi, zero garanzie, le banche...meglio starci lontano. Poi mi sono detta che in realtà non ho mica 50anni (che poi non vorrebbe dire niente!) e che a 26 posso e devo permettermi di immaginarmi tra qualche anno col mio sogno realizzato.
E sì se le cose le vuoi fortemente prima o poi si avverano :)
Detto ciò domenica ho finalmente preparato i tanto desiderati macarons. Premetto che è stato un mezzo disastro. La sac a poche si è rotta. Ora? Avevo sei albumi montati a neve! Mmmm prendo un sacchetto di quelli per il congelatore, ci faccio un buco, inserisco il beccuccio a stella e via....insomma. son venuti dei mostriciattoli che dei macarons hanno solo il sapore e la consistenza perchè a vederli sembrano più dei baci di dama.
In complesso soddisfatta però, il sapore è quello, la ganache era squisita e l'ho riutilizzata per fare altre cose. Insomma armatevi di una buona tasca da pasticcere e tanta pazienza per incorporare la farina di mandorle ai tuorli!
Ingredienti

  • 200gr farina di mandorle
  • colorante alimentare qb
  • 1 pizzico di sale
  • 6 albumi a temperatura ambiente
  • 200gr di zucchero a velo
  • 120 gr zucchero bianco semolato
  • 300gr cioccolato fondente
  • 200ml panna fresca
Come si fa
appena sfornati
Prepariamo la ganache al cioccolato prima di tutto così poi si raffredderà per bene. Mettiamo la panna a bollire e appena prende bollore togliamo dal fuoco e aggiungiamo il cioccolato spezzetato mescolando con cura con una spatola per farlo sciogliere. Appena pronto lo mettiamo da parte.
Prepariamo i macarons: prendiamo gli albumi e li montiamo con le fruste elettriche aggiungendo inizialmente un pizzico di sale per renderli più lucidi e successivamente poco alla volta lo zucchero semolato. Quando saranno montati a neve ben ferma aggiungeremo il colorante, io ho usato quello liquido e non si sono smontati, molti consigliano quello in polvere. Provate quale è meglio per voi!

non fatevi ingannare dall'aspetto sono ottimi
Aggiungiamo poi poco alla volta anche la farina di mandorle incorporando bene dal basso verso l'alto per non smontare la meringa. Trasferiamo il composto in una tasca da pasticcere e con il beccuccio liscio provvediamo a fare dei dischetti su una teglia coperta da carta forno. Distanziateli un poco perchè durante la cottura tenderanno ad allargarsi leggermente. Lasciate riposare i dischetti per 30' prima di infornarli. Cuoceteli poi a 150°C per 15'. Lasciateli raffreddare almeno 1ora e dopo farciteli con la ganache due a due.
Credo che per Natale mi sbizzarirò a prepararne di diversi colori insieme ad altri cosucce deliziose che potrete regalare ai vostri amici e che nei prossimi giorni condividerò con voi!

martedì 13 novembre 2012

Risotto alla zucca

martedì 13 novembre 2012
Che fatica. Martedì 13. Tra esattamente tredici giorni devo aver consegnato la tesi, deve essere approvata e stampata con la firma del prof. 
La buona notizia è che proprio oggi ho messo il punto. Finita. Basta.
Ma...c'è sempre un ma nella vita di tutti. Ecco: ma a pochi giorni dalla scadenza il relatore è...irreperibile. Sparito nel nulla. Niente risposta alle email, in facoltà non sanno quando riceve. Bene. Molto bene dico. Viva l'efficenza del nostro paese. Che sconforto.
Alzarmi tutti i giorni, week end compresi e scrivere una media di sei o più ore al giorno e non avere un minimo di supporto da chi dovrebbe... Per fortuna siamo alle fasi finali, consegnato quel malloppo di fogli poi ci sarà la discussione ed il portone di scienze politiche si chiuderà dietro di me consegnandomi un altro foglio di carta che servirà solo ad aggiungere il titolo di "Dottoressa" alla firma.
Presa dallo sconforto su queste riflessioni che un pò a mò di sfogo condivido qui in questi giorni non ho cucinato granchè. Sabato però ero sola a casa: piedi scalzi, maxi maglietta, guns n'roses a palla e mi sono coccolata con questo risotto facilissimo ma speciale.
Questa volta ho aggiunto anche qualche cubetto di pancetta croccante :)
Ingredienti x 2

  • 120gr di riso vialone nano
  • 1/2 cipolla
  • 200gr di zucca gialla
  • 50gr di cubetti di pancetta dolce
  • pepe abbondante
  • brodo vegetale
  • olio e.v.o
Mettiamo la cipolla a cuocere a fuoco basso con un filo d'olio e aggiungiamo l'acqua per farla stufare, aggiungiamo il riso e lasciamo tostare per qualche minuto. Se volete sfumate con un pò di vino bianco altrimenti passate ad aggiungere il brodo vegetale. Mescolate bene ed aggiungete anche la zucca tagliata a cubetti.

Aggiungete il brodo all'occorrenza. Da parte fate saltare leggermente la pancetta per renderla roccante senza aggiungere olio o altri grassi. Quando il riso avrà raggiunto la cottura desiderata togliete dal fuoco e lasciate riposare qualche minuto. Spolverate con abbondante pepe e volendo mantecate con una manciata di pecorino romano. Aggiungete la pancetta croccante e servite.
Un piatto che con questo freddo sta benissimo con un buon bicchiere di vino.

venerdì 9 novembre 2012

Zuppa rustica quinoa e lenticchie rosse

venerdì 9 novembre 2012
Buon venerdì a tutti. Meno male che arriva il week end perchè ho proprio bisogno di riposarmi un pò, la tesi mi sta distruggendo: occhi rossi ed occhiaie e mal di testa perenne. Ieri mi sono trascinata fuori con due amici per staccare almeno una sera ed andare a sentire un nuovo gruppo e anche se fino all'ultimo non ero molto convinta mi sono poi dovuta ricredere!
Se siete curiosi cercatevi su google The Sunpilots, sono un'ottima compagnia per me in questo periodo di scrittura della tesi (grazie al consiglio del mitico Mario, amico dj) :)
Quindi ricaricata dalla serata rock mi sono messa di buona lena a scrivere la mia tesi e nel frattempo ho preparato un piatto sperimentato qualche giorno fa che mi è piaciuto un sacco, ma che non ho avuto il tempo di postarvi: zuppa di lenticchie rosse e quinoa.

Le lenticchie rosse hanno il vantaggio di essere decorticate quindi non serve l'ammollo, cuociono in pochissimo e non danno tanto fastidio come gli altri legumi che con la loro buccia possono causare gonfiore.
Quindi con la musica al massimo volume stamattina mi sono messa a prepare il brodo per cuocere la mia zuppa.
Ingredienti per 2

  • 120gr di lenticchie rosse decorticate
  • 90gr di quinoa
  • 1 cipolla
  • 2 coste di sedano
  • 1 carota
  • sale e pepe
  • 1 peperoncino
  • olio evo
Mettiamo le verdure in una pentola con dell'acqua calda e prepariamo il brodo lasciando cuocere la cipolla, carota e sedano per circa 20' a fuoco medio.
Aggiustiamo di sale.
Prendiamo le lenticchie e le mettiamo in una pentola con un filo d'olio, aggiungiamo le verdure che abbiamo usato per il brodo e lasciamo 2' a scottarsi. Bagniamo col brodo.
Agiungiamo anche la quinoa dopo 15' ed aggiungiamo il brodo all'occorrenza..
Lasciamo cuocere altri 15-20' e alla fine aggiungiamo il peperoncino piccante ed un filo d'olio. Lasciamo riposare qualche minuto e serviamo con una spolverata di pepe e qualche ciuffo di prezzemolo.
Veloce, a costo bassissimo e insomma fa anche bene.
Buon week end a tutti voi!


lunedì 5 novembre 2012

Colazione d'autunno

lunedì 5 novembre 2012
Che meraviglia i colori dell'autunno.
Ammetto che è una stagione che non amo in particolare visto che porta al freddo e al gelo dell'inverno, ma come tutte le cose ha i suoi lati positivi: i colori meravigliosi delle foglie, le castagne, il vino novello, le passeggiate per i boschi con gli amici, le serate a cucinare con una persona speciale...
Da un paio di anni, da quando mi sono dovuta fermare per cause di forza maggiore, riesco ad apprezzare maggiormente questo periodo dell'anno. Le zucche, i dolci fragranti, le vellutate, le serate davanti al camino...
Mi sto facendo prendere la mano. Il tutto per introdurvi il dolce preparato ieri sera per la colazione della settimana: la torta di pere e cioccolato.
Fino ad ora ho sempre provato delle ricette che non mi soddisfacevano: troppo dolci, troppo lunghe le preparazioni, troppo cioccolato..insomma per diverso tempo non ho preparato questo dolce perchè non ero soddisfatta del risultato.

Ieri poi mi sono illuminata! Qualche giorno fa preparai la torta rustica di mele.
Bene ripreso quelle stesse proporzioni, sostituito le pere alle mele e aggiunto qualche scaglia di cioccolato! E finalmente un risultato ottimo :)

Ingredienti per 8 porzioni:

  • 200gr di farina 00
  • 100gr di burro sciolto
  • 100gr di zucchero di canna
  • 50gr di cioccolato a pezzetti
  • 200ml di latte di soia
  • 2 pere mature 
  • 2 uova
  • 2 cucchiaini di lievito per dolci
Sbattiamo con la frusta lo zucchero e le uova. Aggiungiamo il burro fuso, il latte, e tocchetti di cioccolata e mescoliamo. Aggiungiamo la farina a cui avremo aggiunto il lievito in precedenza. Tagliamo le pere sbucciandole ed eliminando i semi. Aggiungiamo le pere al composto.
Trasferiamo il composto in una tortiera con la cerniera che in precedenza avremo imburrato ed infarinato. Cuociamo a forno ventilato a 200°C per 30-35'. Controlliamo con uno stuzzicadenti come sempre prima di togliere dal forno.
Serviamo con una spolverata di zucchero a velo.

domenica 4 novembre 2012

Salame...dolce

domenica 4 novembre 2012
Buona domenica! Con questo ponte infrasettimanale è stato un disastro: il giovedì che ti sembra un lunedì, il sabato confuso con la domenica...che fatica star dietro a tutto.
Oggi vi propongo un dolce classico, ma classicissimo che però erano anni che non preparavamo in casa mia. Il salame al cioccolato. Non mi fa impazzire, o meglio mi piace molto però se devo pensare ad un dolce da preparare di sicuro non mi viene in mente il salame al cioccolato.
Eppure è facile e piace a tutti.
Poi ho voluto assecondare mamma che a preparare tronchetti, salami e questi dolci qui è un asso. A me invece piacciono più tartellette, tortine varie ed infatti pomeriggio preparo una torta con pere e cioccolato.
Ecco come preparare il salame. Unico accorgimento: tenete presente che deve restare in frigo almeno un paio di ore, io lo metto prima di tagliarlo per 20' circa in freezer così non si sbriciola al momento del taglio.
Nella nostra versione aggiungiamo anche delle noci tritate, si possono naturalmente omettere e poi al cioccolato fondente si può sostituire un mix di cioccolato al latte per esempio e ancora si può ricoprire con del cacao in polvere o delle codette di cioccolato. Insomma potete personalizzarlo come più vi piace!
Ingredienti per 10 persone

  • 300gr di biscotti secchi tipo oro saiwa
  • 100gr di burro a temperatura ambiente
  • 1 uovo
  • 200gr di zucchero semolato
  • liquore a piacere (io Grand Marnier)
  • 200gr di cioccolato fondente o altro di vostro gradimento
  • carta da forno e alluminio
  • noci tritate qb
Sbricioliamo i biscotti con le mani, non devono essere ridotti in polvere ma devono essere dei pezzettini qindi fatelo con le mani e non con il robot da cucina!
Mettiamo il cioccolato a fondere a bagno maria e iniziamo a lavorare il burro con una spatola.
Quando il burro sarà diventato come una crema liscia e chiara aggiungiamo lo zucchero e continuiamo a lavorarlo. Prendiamo il cioccolato precedentemente fuso e lo aggiungiamo al burro sempre mescolando con delicatezza. Aggiungiamo l'uovo ed il liquore.
A questo punto potete aggiungere le noci, oppure delle nocciole triturate grossolanamente per dare un tocco di croccantezza.
Versiamo la crema al cioccolato sopra i biscotti secchi e mescoliamo per ricoprirli bene.
Trasferiamo il composto sulla carta da forno e con l'aiuto della carta diamogli la forma allungata di un salame. Stringiamo bene la carta e lo ricopriamo con un foglio di carta d'alluminio.
Mettiamo in frigo almeno 3-4 ore e poi 20' nel freezer prima di tagliarlo. Si può servire con un ciuffo di panna o con della crema o dello zabaione.
Io personalmente lo mangio così semplice senza aggiungere altro, al massimo una spolverata di cacao amaro.

giovedì 1 novembre 2012

Polpette di zucchine - Kolokithokeftedes

giovedì 1 novembre 2012
Buon mese a tutti! E novembre è iniziato. La serata di ieri era proprio in clima di Halloween: nubifragio a Bologna proprio mentre ero imbottigliata nel traffico per raggiungere casa di Valentina che ci ha ospitato per la serata.
Semafori che saltano, biciclette che sfrecciano nelle pozzanghere, io che avrei voluto la mia tavola da surf per riuscire ad arrivare in orario!
Alla fine i nostri eroi ce l'hanno fatta e mi sono messa anche io ai fornelli per preparare uno degli antipasti. Polpette alle zucchine.
Si fanno in Grecia in tutti i modi, semplici oppure con l'aggiunta di Feta. Ieri le abbiamo fatte nel modo più semplice possibile visto il poco tempo.
Sono un ottimo finger food a mio parere :)
Ingredienti per 8 persone

  • 1/2kg zucchine scure
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • menta
  • 2 cipollotti freschi
  • 200gr di pangrattato
  • 3 cucchiai di farina 00
  • 1/2 bustina di lievito
  • olio e.v.o
  • sale e pepe qb
grazie a Tizi per la foto
Grattuggiamo le zucchine (attenzione alle dita non fate come me che ieri mi sono grattuggiata un dito ok?) e le mettiamo in uno scolapasta con abbondante sale per farle perdere l'acqua di vegetazione. Lasciamole circa 15'. Dopo questo tempo le trasferiamo in una ciotola dove aggiungeremo il pangrattato e la farina, i cipollotti finementi tagliati, la menta e il lievito. Lavoriamo con una forchetta l'impasto aggiungendo l'olio al bisogno. Aggiungiamo sale e pepe a piacere ed infine il prezzemolo tritato.
Con due cucchiai formiamo delle quenelle e mettiamo su una placca da forno ricoperta di carta. 
Inforniamo per 20' a forno ben caldo sui 200°C.
Con un buon vino bianco come il nostro di ieri sera erano ottime!
Fatemi ringraziare Valentina per l'ospitalità e Tiziana "collega" di cucina, nonchè i ragazzi per l'ottima compagnia ed il vino :)
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