E anche venerdì sera è arrivato. Lezione di yoga terminata. Settimana finita.
Meno male!
Stasera ho deciso di lasciar cucinare a mia mamma anche perchè ormai abbiamo stabilito questa routine: io a pranzo, lei a cena. Equa distribuzione dei compiti no?
E poi stasera cucinerà un piatto che solo a vederlo mi viene da piangere: garides saganaki. Il mio mezè preferito greco, accompagnato dall'immancabile ouzo nei pomeriggi d'estate quando si andava alla taverna del porto non prima delle 16 a pranzare.
Quando parliamo di "saganaki" di solito se non si specifica diversamente si fa riferimento al formaggio fritto. Poi possiamo avere anche i gamberetti saganaki ma anche midia saganaki a base di cozze.
Piatto semplice da preparare, calorico ma molto molto saporito. Qualcuno potrebbe storcere il naso a pensare di mescolare il pesce con il formaggio ma credetemi ne vale la pena!!!
Per comodità stasera utilizzeremo i gamberoni surgelati. li sbollentiamo qualche minuto e poi li sgusciamo per utilizzarli subito.
Vediamo quindi come procedere con pochi semplici ingredienti.
Ingredienti
- 20-25 gamberi sgusciati
- 3 grossi pomodori maturi
- 1 cipolla
- 200gr di feta
- 1 peperoncino
- pepe nero
- olio e.v.o
- origano
Come si fa
Esistono diverse varianti di questa riccetta, si prepara a seconda dei gusti personali. Ad esempio noi non usiamo l'aglio oppure si può sostituire il pomodoro fresco con la passata.
Iniziamo tagliando la cipolla a fette sottili e la facciamo imbiondire in un pò di olio extra vergine d'oliva in un tegame abbastanza largo.
*Attenzione alla qualità dell'olio altrimenti il gusto ne risentirà.
Quando la cipolla sarà dorata aggiungiamo il pomodoro tagliato a cubetti, lasciamo cuocere a fuoco basso circa 15' mescolando di tanto in tanto.
Quando il pomodoro si è leggermente ristretto aggiungiamo i gamberi e facciamo cuocere altri 5'.
Tagliamo un peperoncino rosso, fresco oppure essiccato a seconda della disponibilità, tagliamo anche la Feta a dadini e aggiungiamo ai gamberi.
Dopo 10'-15' la Feta si sarà sciolta per bene, amalgamiamo tutto gli ingredienti e finiamo con un pò di origano secco.
A fine cottura un filo di olio a crudo.
Serviamolo direttamente nella padella in cui l'abbiamo cotto, da cui deriva il nome "saganaki", oppure in un tegamino di terracotta.
Un bel filone di pane casereccio è d'obbligo per fare la scarpetta (alla faccia del galateo che la proibisce!).
Le foto quando tutto sarà pronto - sempre se avanza!
Adoro questo piatto, è il mio preferito! E sulla scarpetta hai perfettamente ragione, la faccio anche al ristorante greco!
RispondiEliminaCiao, ricetta provata. Ti ho citata qui:
RispondiEliminahttp://mikyhomemade.blogspot.it/2013/07/garides-saganaki-gamberi-alla-greca.html
Grazie,Miky. ;)
Scarpetta? E il risucchio gustoso??? Fantastici!
RispondiEliminaGUIDE ISOLE GRECHE