Rieccomi! Ci sono.
Vado e vengo ma ci sono. Ho ripreso a cucinare e fare nuovi esperimenti quindi la mente è più attiva che mai. Ma la stanchezza....
Il cambio di stagione non vuole decidersi ad essere definitivo e si passa dall'estate all'autunno nel giro di due giorni...ok lasciatemelo dire "non ci sono più le mezze stagioni". Sacrosanta verità!
Il giardino è invaso da fiori e tulipani vari che mi sono portata dietro da Amsterdam, ho imbiancato casa aprofittando delle giornate estive che abbiamo avuto la scorsa settimana e persino qualche gita al parco a prendere il sole c'è stata nei week end scorsi.
Naturalmente passo da periodi di letargo più totale a quelli di frenesia più totale, non riuscirò mai a trovare una regola lo so!
Per fortuna ogni tanto mi ritaglio dei pomeriggi ed essendo a casa da sola spadello, cuocio, friggo, emulsiono, affetto trasformando la casa in un campo di battaglia (con buona pace di chi rientra la sera).
Poi però faccio trovare sul tavolo da pranzo una torta come quella di oggi, soffice, profumata e tutti i disastri che combino - in cucina e non (sopratutto fuori dalla cucina) - si dissolvono quando ti prendi un attimo di relax e ti godi una tazza di the profumato e una fetta di questa torta.
La ricetta è greca e l'ho ripescata in una vecchia rivista che avevo in casa ed è del pasticcere più famoso in Grecia, Stelios Parliaros (se capitate nella capitale greca non perdetevi il suo negozio Sweet Alchemy perchè è una goduria, per gli occhi ed il palato http://www.parliaros.gr)
I suoi dolci sono facili, con pochi ingredienti e si trovano spesso dei tutorial in cui spiega come realizzare tutte le sue preparazioni.
Questa è una delle torte più facili in assoluto e.... è vegan!
Sì perchè la Pasqua per noi è tra pochissimo, il 5 maggio, ed in questo periodo di Quaresima si mangiano molti piatti vegan (e non solo) che vanno sotto la categoria "nistisima", quindi adatti per il "digiuno quaresimale".
Ingredienti per 10 porzioni
250gr farina per tutti gli usi
150gr mandorle bianche intere
160gr olio di semi o e.v.o (che sia un evo leggero altrimenti optate per uno di semi)
160gr succo d'arance fresco
160gr zucchero a velo setacciato
1 cucchiaino baking powder
1 cucchiaino cannella in polvere (io l'ho sostituito con dei semi di vaniglia bourboun)
Facilissima e si prepara in pochissimo: in una boule mettete il succo d'arancia, aggiungete l'olio e lo zucchero a velo. Mescolate bene con una frusta a mano.
Preparate le mandorle tostandone una manciata per guarnire la torta e il resto passatele al mixer trasformandole in una farina sottilissima.
Aggiungiamo la farina, il baking, la vaniglia (o cannella) e la farina di mandorle al composto liquido.
Se dovesse essere troppo denso possiamo aggiungere qualche goccia di latte di soia!
Versiamo in una teglia precedentemente oleata ed infarinata di 20cm o in un cerchio da pasticceria.
Cuociamo nel forno ben caldo a 180°c per almeno 40'-50' controllando con uno stecchino che la torta sia ben cotta.
Buonissima, si conserva per qualche giorno fuori frigo non avendo derivati animali.
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