giovedì 31 maggio 2012

Torta all'ananas

giovedì 31 maggio 2012
Cari amici! 
Mamma che settimana, non poteva inziare peggio visto il nuovo terremoto di martedì mattina.
Sarà più che altro condizionamento ma ogni tanto ci si sente dondolare ancora...il fatto è che tutti i media confermano, quindi vuol proprio dire che le scosse piccole e meno forti comunque si sentono ancora.
Quindi non ho prestato troppa attenzione nè al blog nè tantomeno al cibo devo confessarvi!

Ieri però mi sono ricordata che avevamo finito qualsiasi cosa di commestibile per la colazione quindi alle 20 mi sono messa a preparare una torta all'ananas (unico frutto rimasto in casa!) per accompagnarla con il caffè della mattina.


Una torta che andrebbe preparata con l'ananas in scatola ma insomma non l'avevo e poi non mi piace neanche troppo perchè è sì più dolce però sa troppo di sciroppo e zero di ananas che invece è un pò acidino.
Quindi ananas fresco tagliato non troppo piccolo, una tortiera con la cerniera e via! In 20' o poco più è venuta una chicca di torta :)
Ingredienti

  • 120gr di zucchero bianco
  • 2 uova bio
  • 200gr di farina 00 bio
  • 1/2 bustina di lievito per dolci vanigliato
  • 1 bustina di vanillina oppure scorza di 1/2 limone
  • 4 cucchiai di olio di semi
  • 1 pizzico di sale
  • 1/4 di ananas fresco
Come si fa
Con le fruste elettriche sbattiamo per circa 3-4' le uova intere con lo zucchero. Aggiungiamo poi la vanillina, farina, lievito e continuiamo a mescolare aggiungendo anche l'olio a filo. Amalgamiamo bene.
Alla fine aggiungiamo anche il pizzico di sale.
Ungiamo una tortiera con la cerniera di circa 24cm di diametro oppure anche più piccola così verrà una torta più alta. 
Affondiamo l'ananas a cubetti e mettiamo in forno statico a 190°C per circa 20-25' comunque controllando la cottura con uno stuzzicadenti.
La torta mi ha entusiasmato perchè l'ananas insieme alla vaniglia ci sta benissimo però ammetto che non avevo troppa voglia alle 9 di sera di mettermi a scattare foto per cui l'ho presa direttamente dalla tortiera!
Eh sì ogni tanto chissenefrega dell'apparenza! 
Un abbraccio a tutti e grazie delle oltre 3700visite in questi mesi! Siamo in 92 e siete tutti meravigliosi!
A presto :)

lunedì 28 maggio 2012

Coffee break

lunedì 28 maggio 2012
Buon lunedì a tutti! Anche maggio volge al termine, non so perchè ma ho la sensazione che quest'anno stia passando troppo velocemente!
Forse meglio così tra tempeste di neve, terremoti, alluvioni, attentati..insomma, anno bisesto anno funesto. Sarà mica vero?!
No! Io non ci credo (ma se andiamo avanti così qualche dubbio mi viene).
Ora l'unica cosa funesta sarà la fine che fa il mio prof. se non mi comunica i voti visto che sono passati 20gg dagli scritti!!!!
Ma pensiamo alle cose positive!!
Sabato non sapendo che fare ho preso su la family e ce ne siamo andati in agriturismo, poco fuori Bologna, alla Coop Dulcamara (per chi è della zona lo consiglio vivamente, persone cortesi e competenti) a fare...il formaggio!
Sì proprio così, gli altri fanno shopping o si preparano al week end e io vado a fare il primo sale. 
Che ci volete fare!
Ero un pò combattuta se andare lì oppure fare un giro in centro dove c'erano le postazioni di Slow food, alla fine ha vinto la curiosità per la campagna. Ed è stata una bella scelta!


 



Eravamo una dozzina circa, una compagnia del Lago di Garda, qualche famiglia con bambini e un gruppo di boy scout.
Ci siamo ritrovati a parlare di mucche, caglio animale o vegetale, a raccogliere le erbette da loro coltivate e a preparare il primo sale. Con la rimanenza poi abbiamo fatto la ricotta. 
Che dire!? In frigo ci sono tre belle forme di formaggio fresco e la ricotta era strepitosa, anche senza zucchero o miele, io me la sono sbaffata così :)
Finalmente un agriturismo vero con il loro negozio in cui c'è la vendita diretta di loro prodotti ma anche del commercio equo solidale (il loro pane integrale con lievito madre è buonissimo!) e una fattoria con animali. Ecco sono così entusiasta perchè troppi posti qui nei dintorni si spacciano come "agiturismo" e alla fine sono solo delle trattorie in un vecchio casale: non hanno prodotti loro, non ci sono animali..insomma così potrei fare anche io un agriturismo vi pare?!
Qui sotto ci sono un paio di foto per condividere con voi l'esperienza :)


Ma il post parla di pausa caffè e cosa c'è di meglio di un dolcetto sano e gustoso? Questo poi è adatto anche agli amici vegan non avendo uova o burro ed utilizzando il latte di soia!
Biscottini al cocco e cioccolato
Ingredienti:

  • 250gr farina di cocco
  • 125 gr zucchero di canna
  • 25 gr di farina 00
  • 30gr di maizena
  • scaglie di cioccolato fondente
  • latte di soia qb
Come si fa
Velocissimi: si impastano gli ingredienti secchi aggiungendo per ultimo il cioccolato poi uniamo il latte a filo quanto basta per formare un impasto maneggiabile con le mani. 
Facciamo delle palline e li disponiamo su una placca da forno foderata con carta forno. 
In forno ben caldo a 200°C per circa 20'. A cottura ultimata passiamo circa 5' sotto il grill per fargli prendere colore.
Sono ottimi! Che dire piacciono a tutti grandi, piccoli, vegan insomma costano il giusto e sono anche un'ottima idea regalo!
Buona settimana a tutti voi :)

venerdì 25 maggio 2012

Esperimento vegano

venerdì 25 maggio 2012
Per fortuna che questa settimana volge al termine!
Ho solo voglia di rilassarmi e pensare a me. 
Sono carichissima perchè domani vado a fare un corso per imparare a fare il primo sale :)
E la cosa non è a caso visto che ho un'idea che mi frulla in mente da un paio di settimane e che riguarda l'amore per il cibo...ma vi dirò poi!
Oggi è stata una giornata pessima, nervi a fior di pelle e ancora non so i voti :( ormai sono rassegnata, arriverrà il momento della tesi  e ancora non saprò come sono andati gli scritti!!!
Quindi mi sono proprio buttata in un esperimento e per fortuna il famoso seitan di cui tanti blog vegan parlano era ottimo!!!

Ve lo consiglio caldamente, anche a noi onnivori ogni tanto non fa male cambiare le abitudini alimentari e sperimentare no?
Quindi io ho trovato questo seitan pronto che era sottovuoto, e aprendolo sembrano dei mini burger ma solo all'apparenza non essendo più lontano di così dal mondo animale!
Quindi come fare questo seitan mi chiedevo e gira di qua e gira di là alla fin fine ho visto che le preparazioni sono quelle classiche con la carne: polpette, spezzatini, condimento per la pasta...
Quindi non avendo troppa voglia di impegnarmi ecco come l'ho preparato:
Ingredienti

  • 2 medaglioni di seitan
  • 1 peperone rosso
  • 2 patate medie
  • 1 carota
  • sale e pepe qb
  • olio e.v.o
  • 1 peperoncino piccante
Come si fa
Ho messo il peperone tagliato a striscioline a rosolare con un filo di olio e.v.o, ho aggiunto poi la carota a rondelle e le patate a dadini.
Ho aggiunto una tazza di acqua ed ho lasciato stufare. Ho aggiunto il peperoncino e il seitan tagliato a cubetti.
Ho coperto e fatto cuocere per circa 20' a fuoco medio rigirando di tanto in tanto. Ho regolato poi di sale e pepe.
Ragazzi il gusto era ottimo, non saprei descriverlo perchè non assomiglia a nulla di ciò che si mangia abitualmente e poi è super nutriente!
Io dopo poco, considerate che erano circa 120gr, ero piena!
Ottimo esperimento :)
Buon fine settimana a tutti

giovedì 24 maggio 2012

Zucchine tonde ripiene

giovedì 24 maggio 2012
Ragazzi che stress! Ancora non so che ne sarà di me riguardo agli esami...no dico dall'11 di maggio che aspetto i risultati e niente. Ah ma come si fa ad andare avanti così? Ma possibile che noi studenti siamo sempre l'ultima ruota del carro?!
Per fortuna ieri sera ho visto due cari amici e mi sono risollevata il morale sia per gli esami sia per la giornataccia di ieri (tra l'altro nuove scosse di terremoto, non è possibile!!!).
Il posto? Zenzero bistrot a Bologna.
Una delusione tremenda!
Già chiamo la sera prima per prenotare un tavolo e mi dicono di richiamare perchè al momento non sapevano dirmi se c'era disponibilità. 
E resto totalmente basita! Richiamo dopo poco e mi dicono di lasciare un recapito che nel caso mi avrebbero richiamato per disdire. Ma si fa così?
Cos'è applicano l'overbooking anche nei ristoranti?
In un modo o nell'altro ieri sera ci troviamo lì. Primo ordine: verdure in tempura. Allora mi chiedo: dov'è la tempura visto che la pastella era unta, le verdure non erano neppure totalmente ricoperte e il dipping poi! Una ciotolina con dell'olio (neppure d'oliva) e una goccia di salsa di soia. 
Arriva il piatto e i due ragazzi avevano ordinato la burratina con friselle integrali. Ecco appunto burratINA nel senso che era poco più grande di una mozzarellina, tipo le ciliegine. Assurdo!
Per fortuna il vino ordinato, un Merlot Igt era discreto e persino io che non bevo da mesi ne ho fatti fuori un paio di bicchieri.
La povera Giulia che è vegana doveva trovarsi in paradiso in questo posto. E invece...nell'insalata al tofu con sesamo mastica che ti mastica....un bel capello nero! Bene. 
Più bio di così...
Insomma 15€ ma posto decisamente da lista nera. Peccato perchè l'idea è buona ma menù troppo lungo e poco variato per garantire il rispetto della stagionalità e il carattere bio.
Mah...

Oggi per stare "leggera" ho preparato un piatto che mi piace molto e che fa di solito mia mamma. Io questa volta al posto del riso ho utilizzato il cous cous e non ho utilizzato nè salumi nè salsiccia (utilizzata invece per gli altri). 
Quindi è venuto un piatto completo e nutriente. Ottimo per i vegetariani!!!
Ingredienti

  • 2 zucchine tonde
  • 1 rametto di mentuccia romana
  • sale e pepe
  • 60gr di cous cous già preparato e sgranato in precedenza
  • olio e.v.o
  • feta
Come si fa
Si svuotano le zucchine con l'aiuto di un cucchiaio. Nel frattempo si prepara il cous cous facendo assorbire l'acqua e sgranandolo.
Mettiamo il cous cous in una boule, aggiungiamo la feta e la mentuccia tagliata finemente.
Aggiustiamo di sale e abbondante pepe.
Aggiungiamo anche dell'olio e.v.o se necessario. Con questo ripieno farciamo le zucchine precedentemente svuotate.
In una casseruola mettiamo un filo d'olio, adagiamo le zucchine e aggiungiamo un bicchiere d'acqua.
Copriamo a facciamo cuocere per circa 20-30' a seconda della maturazione delle zucchine.
Io non avevo voglia di preparare un contorno ma sono ottime servite con un'insalatina di misticanza.
Buona serata a tutti1 
Io corro a sfornare dei deliziosi dolcetti al cocco vegani e una torta di mele e cioccolato vegan!

mercoledì 23 maggio 2012

Mercoledì legumi!

mercoledì 23 maggio 2012
Che brutto inizio di giornata!
Il mio pasto preferito è la colazione anche perchè mi gusto il mio caffè con le torte fatte in casa o con pane e marmellata. Insomma un momento dolce e slow prima che il vortice della giornata mi travolga con i suoi ritmi frentici.
Quindi capite bene che il momento meno adatto per alzare la voce, senza arrivare al punto di litigare, per me è proprio la prima mattina!
Insomma.
Cerco di riprendermi anche se sono tutta ingastrita ancora adesso che è ora di pranzo.
Sorvoliamo! Spero che l'ora di yoga e la cena con gli amici più cari mi aiutino a darmi una calmata, dopo aver passato l'ora del caffè a smistare la caffeina dalle lacrime.
Per pranzo urgeva quindi comfort food. Pasta no mangiata ieri, salmone idem....mercoledì giorno di legumi!
Apro la mia riserva e vedo che avanzano dei ceci. Sì ma come farli?
Ho voglia di mettere le mani "in pasta".
Metto su l'acqua a bollire per cuocere le patate.
Ecco come si fa.
Ingredienti:

  • 200gr di ceci già cotti
  • 1 patata lessa
  • basilico qb
  • 1 peperoncino
  • paprika dolce
  • olio e.v.o
  • sale e pepe qb
  • mandorle
  • pangrattato
Come si fa
Iper semplici, leggere perchè poi si passano al forno senza friggere quindi ottime anche per l'estate.

Mettiamo i ceci con il basilico, aggiungiamo peperoncino e paprika.
In una ciotola mettiamo la patata sbucciata e la schiacciamo con una forchetta, aggiungiamo i ceci frullati con il frullatore ad immersione.
Aggiungiamo anche una manciata di mandorle, circa 4 o 5 tagliate col coltello e amalgamiamo il tutto.
Aggiungiamo un filo di olio e.v.o e aggiustiamo di sale e pepe.
Formiamo delle palline e le appiattiamo dandogli la forma di mini hamburger. Le passiamo nel pangrattato per impanarle.
Cuociamo in forno ben caldo per 20' a 200°C rigirandole a metà cottura.
Ed eccole pronte da servire con un'insalatina!
Intanto il pranzo nessuno riesce a rovinarmelo con un piattino così :)

martedì 22 maggio 2012

Torta vegan alle fragole

martedì 22 maggio 2012
Ammetto che volevo smetterla di preparare dolci! L'estate è alle porte, almeno sul calendario visto il freddo di questi giorni a Bologna.
Eppure per la mattina mi serviva un dolce. Ottimo il pound cake che vi ho proposto qualche tempo fa ma troppo, troppo burro!!!!
Quindi...mmmm poi mi sono ricordata delle parole di Ilaria, la mia insegnante di yoga e delle deliziose torte vegan che ci ha proposto sabato pomeriggio a merenda alla scuola di yoga.
Erano una delizia!!!!
Almeno quella alle mele e zenzero che ho provato io - mi sono trattenuta davanti agli altri, non conoscendoli era meglio non fare la figura dell'ingorda!
Quindi?
non ho resistito a spiluccare!
Quindi mi sono messa in cerca e visto che sempre di più ultimamente sto cercando modi "alternativi" di consumare e quindi ho scovato questo blog che raccoglie un sacco di preparazioni tutte rigorosamente vegan, quindi vietati anche gli alimenti di origine animale come uova e burro.
E poi avevo anche un paio di fragole da smaltire dopo averne comprato delle casse intere per farci la marmellata.
Il risultato? Una torta soffici, gustosa grazie alla farina integrale. Nella riccetta originale servivano anche le mandorle ma con mio rammarico le uniche che avevo in casa erano salate! :(
Ma non disperate, anche con le sole fragole è buonissima!!!
Volendo si può aggiungere qualche goccia di cioccolato fondente: credo che sia ammesso nelle preparazioni vegan ma correggetemi se sbaglio.
Ingredienti:

  • 300gr farina integrale bio
  • 1 bicchiere di olio di semi
  • 2 cucchiai di amido di mais
  • fragole qb
  • 1 cucchiaino di lievito
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 pizzico di sale
  • 100gr di zucchero oppure 80 gr di fruttosio
  • 300ml latte di soia o riso
Come si fa

Mescoliamo tutti gli ingredienti secchi: farina, amido, sale, lievito, vanillina e zucchero. Mescoliamo anche quelli liquidi da parte: olio, latte.
Aggiungiamo mescolando con una frusta gli ingredienti liquidi unendoli a quelli secchi.
In uno stampo da cake o in una tortiera foderata di carta forno versiamo un primo strato di impasto e alterniamo con le fragole a fettine e completiamo con il resto dell'impasto.
Cuociamo in forno caldo a 200°C per circa 50'.
Beh io sono impazzita dalla sua bontà, leggerezza e morbidezza anche senza burro e uova!!!!
Tutti hanno apprezzato in famiglia :)
Voi che aspettate a provare?
Un abbraccio

lunedì 21 maggio 2012

Quinoa mediterranea

lunedì 21 maggio 2012
Buon lunedì a tutti amici! 
Scusate ma questo week end è stato davvero terribile: la follia umana produce ciò che abbiamo visto in Puglia, la natura ci mette lo zampino con la nottata di domenica.
Personalmente le scosse le ho sentite e ci siamo letteralmente catapultati fuori casa aggiornandomi in diretta con le amiche per capire come stavano le cose in città.
Il cane aveva più paura di tutti noi messi insieme e a ragione visto che anche ieri pomeriggio abbiamo avuto un bello scossone :)
Beh forza e coraggio ragazzi!
In questi giorni sto sperimentando un pò di cosine vegane non perchè da un giorno all'altro lo sia diventata - non che ci sia nulla di male, ma improvvisamente è difficile fare un cambio così radicale - ma perchè anche i "carnivori" dovrebbero consumare più consapevolmente: meno carne, italiana, possibilmente biologica. 
Insomma siamo sempre di più e se ci mangiamo tutto quello che il pianeta produce alla fine ci mangeremo tra di noi!
Quindi oggi pomeriggio torta vegana per la colazione (la linea ringrazia amiche eliminando burro e uova!) e a pranzo quinoa con verdure mediterranee e noci.


Laviamo e mondiamo le seguenti verdure: carota, sedano, cipolla e facciamo un sofrittino con l'olio e.v.o.
Aggiungiamo le zucchine con i loro fiori, ma vanno benissimo anche quelle senza.
Aggiungiamo mezza melanzana tagliata a cubetti piccolissimi e mezzo peperone giallo arrostito (io l'avevo da ieri). Aggiungiamo un pizzico di sale. 
Io ho insaporito con zenzero in polvere e paprika.
Cuociamo la quinoa per circa 15' e dopo averla scolata la aggiungiamo alle verdure saltate in padella, amalgamiamo bene e serviamo aggiungendo le noci.
Che dire: sazia, è sana, costa poco e poi è ora di riscoprire tanti sapori che abbiamo perso tra cui i vari cereali che abbiamo a disposizione.

Buon lunedì a tutti e un abbraccio a tutti gli emiliani!

sabato 19 maggio 2012

Un sabato pomeriggio

sabato 19 maggio 2012
Che dire! Sabato intenso: studiato, preso il sole, corso di yoga sui 5 tibetani, merenda golosa vegana con le compagne/i di yoga (dolci deliziosi senza uova, burro di cui davvero non credevo!!!).
Torno a casa e inforno la cherry pie notando che purtroppo l'impasto non è bello come speravo, troppo burro a mio avviso. 
In ogni caso è nel forno che si cuoce e non vi dico il profumo per tutta casa con le ciliegie che si fondono nsieme al burro...
Ma con questo post devo ringraziare Chiara del blog http://chiaralemiericette.blogspot.it per il premio conferitomi!



E quindi ecco che vi butto lì un paio di cosette su di me che forse non sapevate ancora...

  1. voglio aprire un piccolo bistrot dopo la laurea e il master
  2. la vita se non è condivisa con le persone importanti è troppo vuota e triste 
  3. adoro viaggiare e sopratutto amo l'Oriente, mi sento più vicina alla cultura turca, indiana, iraniana che non all'Occidente in cui vivo
  4. non potrei mai vivere in una città in cui non c'è il mare: sole, surf, la sabbia, sopporto anche il torrido caldo tropicale
  5. non potrei vivere senza libri
  6. non potrei vivere senza amore: la famiglia, i pochissimi ma preziosi amici, la mia bastardina Guzel
  7. a volte sono un pò malinconica e mi richiudo in me e mi sfogo dipingendo
E giro con grande piacere questo premio ai seguenti blog:
Vi auguro una buona domenica e vado a controllare la mia cherry pie!
Un abbraccio


venerdì 18 maggio 2012

Clafoutis di ciliegie

venerdì 18 maggio 2012
Buon venerdì a tutti!
Anche questa settimana è finita! Gli esami sono stati fatti anche se si aspettano i risultati e la suspence è alta.
Oggi però me lo prendo di pausa anche perchè due esami in una settimana mi hanno proprio esaurito. Quindi il week end è dedicato alla raccolta di ciliegie. Che farne? Abbiamo due alberi, il primo è piccolino e ancora dà pochi frutti ma l'altro è talmente carico questa volta che le fronde si piegano per sopportare il peso.
Quindi nell'ordine si può: mangiarle così come frutta senza neanche lavarla, direttamente dai rami! Farci la marmellata e questo è il programma di domenica oppure dei dolci!
E stamattina avevo proprio voglia di preparare il clafoutis.
Dolce francese, apprezzato in tutto il mondo. Si fa con le prime ciliegie della stagione e considerando che dura poco conviene affrettarsi :)
Essendo rimasta con sole tre uova ho deciso di ripiegare su questo, ma domenica ho intenzione di preparare anche la cherry pie!
Ma non svelo niente.
Dunque dunque...clafoutis dicevamo.
La versione originaria prevede che questo dolce si prepari con le ciliegie intere, con il nocciolo. Poichè questo cuocendosi sprigiona il sapore della mandorla amara tipica dei noccioli della frutta. Ora, io mangio lenta come un bradipo e quindi ho tutto il tempo di stare a snocciolarmi le ciliegie da sola ma se volete prepararlo per i bambini o per adulti molto voraci allora vi consiglio di snocciolarle.
Quindi stamattina mentre gli altri prendevano il caffè io snocciolavo la frutta.
Il clafoutis può essere preparato anche con altra frutta: uva (ottimo!), mirtilli, fragole, lamponi, pesche...
Purtroppo non usandolo per tanto tempo mi sono accorta che l'utensile per snocciolare si era rovinato e quindi ho dovuto fare il tutto a mano, ma ne è valsa la pena. Anche perchè ne snocciolavo due e ne mangiavo tre quindi...
Come si fa?
Facilissimo, pochi ingredienti ma che siano ottimi, sopratutto la frutta deve essere buona soda, non rotta o molle insomma se le comprate state attenti a quale scegliete anche perchè costano davvero tanto fuori ho notato! 
Ingredienti:

  • 2 uova
  • 180ml latte intero
  • 25gr + 25gr di zucchero bianco semolato
  • 65 gr farina per tutti gli usi
  • 300-350gr di ciliegie denocciolate
  • 1 noce di burro a temperatura ambiente
  • 1 busta vanillina
  • 1 pizzico sale
Come si fa
ciliegie sul fuoco
Preparate le ciliegie e levate il nocciolo. In una boule mescoliamo farina, latte, uova, sale, vanillina e 25gr di zucchero.
Lavoriamo con le fruste elettriche per circa 2' e lasciamo da parte mentre prepariamo le ciliegie.
In una pirofila mettiamo la noce di burro e quando questa si scioglie e inizia a fare le bolle aggiungiamo la frutta. Lasciamo apassire su fuoco medio per circa 2-3' e poi aggiungiamo lo zucchero restante. Lasciamo appassire per altri 2-3'.
Togliamo dal fuoco e versiamo il composto di uova ed inforniamo a 220°C per circa 20-30' finchè non sarà dorato in superficie.


Non aprite il forno durante la cottura per evitare che imploda su se stesso!
Un dolce delizioso, casalingo ottimo per una scampagnata o un pranzo in campagnia con gli amici! Ma anche come colazione della domenica o per un dopo cena in relax.
E poi è senza lievito, quindi anche chi ha problemi col lievito può goderselo spensieratamente!

Il mio clafoutis è in forno, vado a controllare e vi posto le foto! :)

mercoledì 16 maggio 2012

Profumo di mare - pagro alle erbe

mercoledì 16 maggio 2012
Buongiorno!
Che cielo orrendo sopra Bologna, grigio, cupo e con qualche pioggia. Per fortuna un, e dico uno solo, raggio di sole fa capolino.
Non certo l'umore migliore per affrontare domani l'ennesimo esame all'università. Giorni di attesa e suspence tra mille impegni, la concentrazione che va e viene e sopratutto i risultati delle prove precedenti che non arrivano :(
Quando si preparano gli esami ci si isola un pò dal mondo, perfino io sempre raggiungibile mi disconnetto dalla rete e spengo il telefonino.
Per fortuna ogni tanto ci si prende una pausa altrimenti il cervello andrebbe in fumo. 
Per pranzo ho optato per un velocissimo piatto di noodles con delle verdure piccanti. Piatto vegan, leggero ma sostanzioso.
Ultimamente sperimento sempre più riccette vegetariane e voglio lanciarmi in qualche degustazione vegan visto che a Bologna ne organizzano spessissmo.
Ieri però ho preparato un pesce squisito, ottimo e veramente saporito: il pagro.

Ha una polpa soda, compatta e con un misto di erbe aromatiche è stato veramente il massimo!
Una preparazione facilissima e gustosa. Conferma la mia idea che se sai fare bene la spesa, scegliendo pochi ingredienti, buoni e stando un pò attenti si risparmia, si mangia bene e sopratutto non serve andare a spendere soldi a palate per mangiare il pesce (parlo di Bologna e della regione intendiamoci).
Ingredienti

  • 1 pagro di ca. 1kg
  • erbe aromatiche miste: origano fresco, mentuccia, maggiorana fresca, timo limonato
  • 2/3 fette di limone
  • sale agli agrumi
  • olio e.v.o
Come si fa
Fatevi pulire il pesce in peschieria così risparmiate tempo.
Preparate le erbe come se fossero un mazzetto e le mettete nella pancia del pesce. Adagiate sempre all'interno le fettine di limone.
Sopra mettete qualche altro rametto di timo limonate e di mentuccia romana. Un pizzico di sale grosso aromatizzato agli agrumi e un filo d'olio.
richiudete il pesce in un cartoccio di carta da forno leggermente bagnata e strizzata.
Cuocete in una pirofila in forno a 200°C per ca. 45' o comunque finchè il pesce non ha raggiunto la cottura da voi desiderata!
Che dire è ottimo, il pesce fa bene e servono veramente tre ingredienti: pesce, erbe e olio.
Vorrei veramente che pesci di questo tenero si trovassero nei ristoranti dove ti servono ancora la solita insalata di mare, le alici marinate comprate al cash and carry, e ancora nel 2012 il cocktail di gamberi (gli anni '70 sono passati da un pezzo amici!).
Che dire, sempre più critica ma se devo spendere i soldi per tre cose insulse meglio fare una bella spesa e invitare gli amici a gustarsi cibo genuino e fresco!
Un abbraccio a tutti :)

lunedì 14 maggio 2012

Pound cake

lunedì 14 maggio 2012
Che settimana anche questa! Per fortuna oggi Bologna è stata baciata dal sole, un sole tiepido ma comunque ottimo per una pausa in giardino sulle sdraio e per una merenda con le ciliege raccolte in cortile direttamente dall'albero.
La fruit tart di sabato è stata letteralmente spazzata via e mi sono ritrovata senza niente per la colazione. Voglia di correre in negozio a comprare stupide merendine piene di schifezze chimiche non ne avevo voglia - anche se nei casi estremi ti salvano - l'idea di far colazione al bar la rifiuto categoricamente (eh sì io sono una di quelle a cui brioche e cappuccino proprio non vanno giù). 
Quindi mi sono ricordata di un cake preparato qualche settimana fa delizioso! Soffice, burroso a cui si possono aggiungere gli ingredienti preferiti! 
La prima volta l'avevo preparato con delle fragole ma oggi preparo la versione con cocco e scaglie di cioccolato. Una delizia.
Questo è un dolce anglosassone, non so di preciso se americano o british. So solo che è ottimo per la colazione, per una pausa o per il thè con le amiche :)

E poi ammetto che sono sotto esame e quindi i miei pranzi e cene sono molto veloci e poco soddisfacenti, quindi almeno una pausa in dolcezza ci vuole.
Si chiama pound cake perchè per la sua preparazione si utilizza 1pound di ogni ingrediente. Ma ho la mia tabellina di conversione delle unità di misura così non ci si sbaglia.
Si prepara in pochissimo tempo, richiede solo una cottura attenta e precisa.
NB tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente per la perfetta riuscita
Ecco come si fa:
Ingredienti

  • 3 uova grandi
  • 3 cucchiai di latte intero a temperatura ambiente
  • 1 busta di vanillina
  • 150 gr di farina setacciata
  • 1 cucchiaio di lievito per dolci
  • 1 pizzico sale
  • 150gr zucchero semolato
  • 185 gr burro a temperatura ambiente
Come si fa
In una ciotola media mescolare gli ingredienti umidi: latte, uova, vanillina.
Nella boule del mixer mescolare insieme gli ingredienti secchi: farina, lievito, sale, zucchero e io ho aggiunto 2 cucchiai di cocco grattato e qualche ricciolo di cioccolato.
Aggiungere il burro emetà del composto del composto di uova. Mescolare bene con le fruste.
Nel frattempo riscaldare il forno a 180°C e ungere una teglia da cake. 
Sbattere con il mixer per circa 2' per incorporare aria e aggiungere il restante composto di uova in due volte aumentando la velocità del mixer alla fine per altri 2-3'.
Versare il composto nella teglia da cake unta in precedenza e cuocere per circa 55-65' controllando con uno stuzzicadenti.
La superficie sarà dorata e profumerà di burro.
Ottimo da servirsi con una tazza fumante di caffè americano oppure con il thè, si può anche spalmare di marmellata nel caso della preparazione base.
Un'ottima colazione fatta in casa!
Si conserva fuori frigo per una settimana ma si può anche decidere di congelarlo.
Un abbraccio a tutti!

sabato 12 maggio 2012

Strawberry tart

sabato 12 maggio 2012
Oggi tipica giornata estiva, sole, 30°C, pesce alla griglia e costume. In più domani è la festa della mamma!
Premetto che ODIO le feste commerciali e poi io alla mia mamma i regalini, pensierini, dolci ecc li faccio trovare puntualmente ogni settimana. Sì sì proprio così, che sia un cinema io e lei, un gelato al pomeriggio o anche solo una pausa per raccontarsi gli ultimi gossip su conoscenti reciproci non ci facciamo mai mancare questi momenti solo donne. 
Però un pò la giornata bellissima, un pò il fatto di aver dato l'esame ieri diciamocelo oggi non avevo granchè voglia nè di studiare per il prossimo esame di giovedì nè tantomeno di fare le faccende di casa. Mi sono limitata a prendere il sole, a curare il roseto e a spupazzare la mia cucciola. Però di buon'ora stamattina mani in pasta e via!
Ho preparato una tart con fragole e crema pasticcera. L'idea era di ricoprirla di frutta ma non mi andava troppo di stare lì a tagliare la frutta per bene quindi ho ripiegato sulle sole fragole.
Il risultato è una base di frolla fragrante e la crema pasticcera fatta in casa è la fine del mondo! Anche perchè quelle creme già pronte che vendono fuori hanno di tutto tranne che gli ingredienti base: uova, latte e farina. E poi farla in casa costa pochissimo!

Ed il gusto è di gran lunga migliore. Mi chiedo perchè in tanti posti, tra tutti i ristoranti, non servano mai dei dolci fatti in casa. Alla fine dei conti ci sono tante ragazze, blogger e altro che si dilettano con ciò e venderli secondo me non sarebbe male come idea. Almeno quando si esce a mangiare la pizza non ti ritrovi il solito elenco di dolci standard: mascarpone, crema catalana, panna cotta, tiramisù e bla bla bla.
Costerebbe meno anche ai ristoratori e i clienti sarebbero finalmente soddisfatti di mangiare un dolce veramente fatto in casa e non comprato alla Metro o in altri cash and carry! No?
Quindi bando alle ciance, questi sono le dosi e il procedimento per preparare la vostra fruit tart così come previsti sul sito www.joyofbaking.com di cui ho parlato in altri post.
Ingredienti base:

  • 195gr di farina per tutti gli usi
  • 1 cucchiaino di sale
  • 113 g di burro a temperatura ambiente
  • 50gr di zucchero
  • 1 uovo leggermente sbattuto
Per la crema:
  • 3 tuori d'uovo
  • 20gr di farina
  • 20gr di maizena
  • 50gr di zucchero
  • a paicere 1 cucchiaio di Grand Marnier (io Limoncello fatto in casa)
  • 300ml di latte
  • scorza di 1/2 limone oppure 1 baccello di vaniglia
Prepariamo la base: sbattiamo il burro con le fruste elettriche fino a farlo diventare spumoso, aggiungiamo lo zucchero e l'uovo leggermente sbattuto. Continuiamo a mescolare. Aggiungiamo poco alla volta la farina a cui avremo prima aggiunto il sale e continuiamo a mescolare. Quando diventa difficile con le fruste continuiamo con la mani. Formiamo un panetto e lo copriamo con la pellicola. Lo lasciamo in frigo per 15-30' a rassodarsi.
Nel frattempo la crema: mettiamo il latte con la scorza (oppure la vaniglia) a bollire. In una boule sbattiamo i rossi d'uovo con lo zucchero, la farina e la maizena. Quando il latte bolle lo togliamo subito dal fuoco e togliamo le scorze. Aggiungiamo mescolando vigorosamente con la frusta il composto di uova e farine. Facciamo ben attenzione che non si formino dei grumi in caso si formassero passiamo il composto con un colino. Rimettiamo sul fuoco e sempre mescolando con la frusta portiamo ad ebollizione. Appena inizia a rapprendersi mescoliamo vigorosamente e togliamo dal fuoco aggiungendo se ci piace il liquore e mescolando per l'ultima volta.
Copriamo con la pellicola per evitare che si formi la crosta in superficie.
Nel frattempo la base sarà raffreddata e stendiamo l'impasto foderando uno stampo a cerniera. Con una forchetta bucherelliamo la superficie della torta e mettiamo in forno per circa 20' a 180°C o comunque finchè non sarà ben dorata.
Estraiamo quando è pronta e lasciamo raffreddare anche 1 oretta. Mettiamo la crema sulla base e decoriamo con la frutta a piacere. Io ho usato le fragole ma appena saranno pronte le mie more che ho in giardino ne farò delle mini porzioni per un pomeriggio con le amiche o per una golosa pausa studio!

Che dite?
La mia mamma è rimasta contentissima e anche io per il gusto delicato della crema. Questa volta l'ho aromatizzata al limoncello ma è ottima anche senza :)
Buon week end a tutti e auguri alle vostre mamme!

giovedì 10 maggio 2012

Saltinbocca di mare

giovedì 10 maggio 2012
Oggi avevo proprio voglia di "viziarmi" con un pranzo preparato con calma, senza fretta e gustoso. Avevo comprato un'ottima coda di rospo l'altro giorno in pescheria e l'avevo accantonata nel freezer in attesa di tempi migliori. Nella puntati di ieri di "Cuochi e fiamme" ho visto un'idea ed ho pensato subito di copiarla. Avevo già sperimentato la coda di rospo con il bacon e la passata di ceci e questa invece riprende un piatto classico della cucina romana ma con il pesce: i saltinbocca.
La coda di rospo è poi uno dei miei pesci preferiti insieme al salmone, peccato che in pochissimi ristoranti la propongano. Sempre i soliti pesci: orate, branzini, gamberetti e crostacei vari. Ma ci sono un sacco di pesci che non utilizzano, tra cui questo!
Gli ingredienti sono i classici eccezion fatta per il pesce che sostituisce la carne.
Ottima alternativa e servita agli amici fa fare un figurone.
Ingredienti per 3 persone:

  • 1 coda di rospo di ca. 1kg
  • salvia a foglia larga
  • 5/6 fette di prosciutto crudo dolce (io uso quello toscano)
  • pepe 
  • 1 spicchio di aglio
  • olio e.v.o
Come si fa
Sfilettiamo la coda di rospo ricavando delle fettine che poi andremo a passare con il batticarne (mettete della pellicola tra il pesce e il batticarne per evitare che si stracci). Su ogni fettina adagiamo una fetta di prosciutto e una foglia di salvia e li infilziamo con uno spiedino.
In un tegame facciamo dorare uno spicchio di aglio con un filo d'olio e facciamo rosolare il pesce per circa 5-6'.
E sono pronti :)











Tagliando i filetti mi sono rimasti dei ritagli che ho fatto saltare dopo averli passati nel pangrattato e curry; sono venuti dei bocconcini dorati e fragranti ottimi da servire come finger food con una salsa ai peperoni.

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