martedì 25 giugno 2013

American BBQ

martedì 25 giugno 2013


Eccomi!
Che settimane frenetiche.
Sono esausta ma ho appena iniziato. Lavoro? Ahahaha non scherziamo. No davvero non girate il coltello nella piaga. Lavoro in Italia? Ma siamo seri! Neanche l'ombra.
E sapete cosa? Mi sono stufata. Ma stufa marcia. Sì proprio così. Mandare cv a centinaia, decine al giorno persino per posizioni non qualificate come centralinista, barista e bla bla bla. Con quale risultato? Farsi ridere in faccia dalle "gentili" signorine delle agenzie di lavoro. Proporrei l'abolizione di questi uffici anonimi, spuntati come funghi dopo l'inizio della crisi e credetemi che una buona percentuale degli annunci da loro pubblicati sulle varie bacheche virtuali non sono reali! C'è un pò una mafia dietro noi disoccupati. L'ultima in ordine è stata la così cordiale signorina Rosanna dell'ultima agenzia che mi ha contattata: venga a presentarsi da noi (ma come sono già passata altre 2 volte ancora non avete i miei dati nel database?!). Ci vado con una spinta che la mia faccia diceva tutto. 9.30 lì davanti (a mezzogiorno avevo pure l'esame finale di inglese quindi non dite ch non ho trovato il tempo di presentarmi). Passa 3/4 del tempo a guardarsi le unghie e ad arrotolarsi una ciocca di capelli tra le dita e ad infilare termini quali "smart", "young" e altre idiozie per poi saltar fuori e dirmi: "ma un colloquio in inglese lo sapresti fare no?"
No comment, ma la tabella delle lingue conosciute l'hai vista???!!!
Allora da domani tieniti pronta che ti chiamo per il colloquio con l'azienda. Passano 10 giorni. Io poi non ci do troppo peso a queste cose ma con sta tizia me la sono presa sul personale. Chiamo e mi dicono che non c'è. No problem richiamo il giorno dopo. Dopo 4 tentativi qualcuno si degna di rispondere. Becco proprio lei. "Allora?" gli dico. "Ah guarda il responsabile dell'azienda era fuori sede. Sarà mia premura chiamare e fissarti un colloquio". 
L'avete sentita? Tanti saluti miss Rosanna, verrà un tempo in cui tu che non parli neanche correttamente l'italiano starai a casa.
Cattiva? Sì perchè questa crisi ormai è un business per lo stato. E sì perchè me ne lavo le mani e preparo i miei diversi piani B, C D e via dicendo.

Parliam di cose belle? Dai! L'estate è arrivata, anche se a Bologna sono tornati i temporali però quant'è bello farsi un giro per il centro nel tardo pomeriggio poi fermarsi in qualche bar per l'aperitivo?
Ma ancora meglio fare un barbecue a casa!
E proprio la scorsa settimana abbiamo fatto il nostro American BBQ, la seconda serata di SK GOES TO...the USA!
Di seguito vi lascio al volo la mia ricetta per il rub, chiamiamolo marinata, per le american ribs (le costine di maiale).

Pork ribs rub:
2 cucchiai di sale
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaino di pepe
1 cucchiaino di cumino
2 cucchiai di paprika dolce
mostarda

Massaggiare (sì sì proprio così, con le mani) le vostre costine con la mostarda in modo che il rub possa attaccare meglio.
E cospargerle con il mix di spezie. Lasciar marinare almeno 6 ore rigirando la carne a metà del tempo.
Cuocere sul barbecue.


Insieme allo costine abbiamo servito cosce di pollo marinate in limone e timo, salsiccia su stecco, mini burger e jacked potatoes (cuocete le patate intere avvolte da un foglio di stagnola nel forno a 200°C per almeno 45' poi controllate con una forchetta e servite avvolte dal loro cartoccio).


Un ringraziamento speciale di nuovo ai ragazzi che hanno partecipato alla seconda serata!

martedì 11 giugno 2013

Summer cheesecake lime and coconut

martedì 11 giugno 2013
Estate. Oh sì!
Eppure l'umore non è dei migliori, anzi. Quella leggera tristezza che di solito segna il passaggio alla primavera questa volta me la son trascinata fino a giugno.
Perchè si ha sempre la sensazione di non fare abbastanza?
Perchè sembra che ci siano sempre parole non dette, emozioni non espresse e che prima o poi il vaso di Pandora si aprirà scatenando il chaos più totale?
Almeno io mi sento così.
Sempre attenta a non dire troppo o troppo poco perchè ormai la gente la devi prendere con le dovute cautele. 
A volte vorresti semplicemente lasciar che tutto vada come deve andare, che tutto prenda la piega che il destino aveva già deciso per te.
E invece no, sei sempre lì a nuotare controcorrente. Ogni tanto trovi uno scoglio, vorresti agrapparti ma poi tac....arriva l'onda e ti porta via.
E che palle!
L'estate porta sempre un pizzico di quella malinconia, un pò poetica, specialmente a chi è un pò lunatico come me. Un pò come quei tramonti rosso fuoco, bellissimi appena iniziano poi quando il buio arriva la magia si spegne e ti lasciano un certo sgomento e pensi "bello, ma è già finito".
E l'atro giorno era proprio uno di questi.
Urgeva terapia d'urto. Un dolce! Sìììì. Uhm ma cosa?
Ok biscotti, burro, formaggio....sì facciamoci male!
Tanto ciò che non ti uccide ti fortifica. Uhm forse non è così il detto ma poco importa!
Quindi via a frantumare decine di biscotti per la base di questa favolosa cheesecake tutta estiva che se aggiungete qualche fogliolina di menta sembra un mojito.
Ingredienti per un cerchio di 16cm
250gr formaggio philadelphia
250gr ricotta
100gr di zucchero
12 biscotti digestive
125gr di burro fuso
2 cucchiai di cocco grattato
1 lime bio

Una cheesecake velocissima e senza cottura.
Sbriciolate i biscotti (io lo faccio a mano se avete un robot da cucina è perfetto), mescolateli con il burro fuso ed un cucchiaino di cocco. Stendete sul fondo di una tortiera di 16cm e con l'aiuto di un cucchiaio schiacciate bene la base. Mettete 15' in freezer per solidificarla. In una boule mescolata i formaggi ed aggiungete lo zucchero formando una crema liscia e compatta.
Aggiungete il cocco in scaglie e qualche goccia di lime. Versate la creme sulla base di biscotti livellandola con il dorso di un cucchiaio (se non è proprio perfettamente liscia secondo me è anche meglio). Mettete in frigo almeno 4 ore prima di servire. 


Servite con qualche fetta di lime e una spolverata di cocco.
Deliziosa!
Se avete voglia potete preparare anche delle mini porzioni, molto carine e pratiche da servire.
E anche l'umore ringrazia :)

sabato 8 giugno 2013

Estate e crescentine

sabato 8 giugno 2013
Buon sabato!
Non scrivo quasi mai nel week end ma visto che da un pò non mi mettevo davanti al blog ecco un'ottima occasione per riprendere.
Finalmente estate e caldo!!! Sì anche quel caldo afoso che quasi la totalità dei bolognesi odia per me è fantastico, lo adoro e non mi lamento.
Fino a qualche minuto fa ero infatti al sole armata solo di radio, costume e un improbabile turbante a coprire la mia testolina (si sa mai che si surriscaldi vero?!) ma ora minaccia diluvio neanche a dirlo.
Mattinata di shopping in una Bologna che ancora non aveva preso il ritmo frenetico, via del centro pedonalizzate (io le vorrei 7 giorni su 7 come in molte città europee ma qui come al solito siamo indietro), frullato di fragole in mano e via andare...una pacchia!
Devo ammettere che quando la città è così vivibile è davvero fantastica, persino gli autobus non erano troppo affollati al ritorno quindi davvero ottimo. E poi è un periodo in cui c'è davvero tanto da fare in città: dalle serate al Bolognetti passando per gli aperitivi al Cavaticcio, i concerti al Botanique... era ora che la gente tornasse a circolare per la città!
Ci sono però dei riti che tutte le estati si ripetono e ogni anno vien fuori qualcuno che dice: "perchè non andiamo a mangiare le crescentine sui colli?".
Ecco a me i colli piacciono ma non mi piace partire e andar in certe bettole e non mangiar neppure bene. Ma alla voglia di crescentine che ogni tanto, una o due volte alla stagione ti viene, ho trovato un posto fantastico. Ok per me è fantastico perchè è vicinissimo a casa, appena 1km quindi perchè non aprofittarne?!
Un casale ristrutturato su due piani da cui se arrivi al momento giusto ti puoi godere un bellissimo tramonto sulla pianura, travi a vista, pavimenti in cotto. Che dire quando un architetto sa fare bene il suo mestiere il risultato è molto elegante.
Parliam del menù? Parliamone. Si inizia con la specialità della casa: crescentine e salumi, taglieri sia misti con formaggi, fichi all'aceto balsamico, cipolline e carciofini interi sott'olio oppure taglieri a scelta di un unico salume (prosciutto, culaccia e via dicendo, il tutto di ottima qualità).
Ogni cestino ha 6 crescentine che per una coppia è l'ideale, noi anche in tre ci siamo sfamati.
Gli antipasti continuano poi con la classica spuma di mortadella, bufala e culaccia, millefoglie di melanzane e tanto altro.
Capitolo primi: tutto il classico del repertorio bolognese a partire dalle tagliatelle e lasagne, per passare alla gramigna salsiccia e funghi, tortelli...
I secondi. Quando voglio capire se in un posto vale la pena tornare di solito mi arrischio con la grigliata mista che può essere molto positiva ma può essere anche una tremenda delusione ed il più delle volte si rimane male nel vedere una misera costolina che fa compagnia ad una fettina di vitello (che ci sta a dire in una grigliata la fettina???).
Qui invece: castrato, costine, salsiccia (buona ma migliorabile, un pò troppo grassa), filettino e pancetta.
Per una persona. Noi ce la siam divisa in due. Ottima anche la cotoletta alla bolognese se si ama il genere. I contorni, vari, sono molto gustosi e degna di nota la cicorietta saltata con olio, aglio e peperoncino. Buone anche le verdure grigliate.
La carta dei vini è veramente ottima ma vi consiglio le birre artigianali. Noi abbiamo preso una doppio malto, veramente ottima. Chiedete ai camerieri che di volta in volta vi illustreranno le possibili scelte.
I dolci sono "rustici" e fatti in casa e grazie ma grazie davvero dimenticatevi quelle pannecotte ed i profiteroles comprati alla Metro e spacciati per casalinghi!
Chiudiamo con un ottimo calice di passito.
Crescentine, tagliere misto, 2 secondi, 2 contorni, birra artigianale, acque, passito e limoncello: 85€.


Ora non sono pochi però c'è un bonus per questo posto: la qualità è ottima, la location non è di quelle inacessibili del centro ed è appena fuori porta, il servizio è cortese ma non invasivo (odio i posti in cui camerieri e staff ti danno pacche sulla spalla credendo di essere tutti amici, magari tu sei lì per una cena a due!) e ultimo ma non meno importante hanno un servizio di take away per cui potete portarvi a casa le portate del menù.
Ottimo davvero. 

Osteria della pieve
via Quarto di sopra 1/8
051 768354
http://www.osteriadellapieve.it/

domenica 2 giugno 2013

Sk goes...to the U.S.A

domenica 2 giugno 2013



Nuovo appuntamento anche questo mese con le nostre cene!
Questa volta abbiam voglia di festeggiare l'estate. Come? Con un bel BBQ all'americana: hot dogs, hamburger, ribs and much more!
Venite a dissetarvi e rilassarvi nella nostra nuova location :)
Tutti i dettagli come sempre sulla nostra pagina Facebook: Soul kouzina




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